La storia di Venezia-Salernitana. La Salernitana riparte da Venezia, dove negli anni ha raccolto solo tre vittorie, tre pareggi e ben dieci sconfitte. La prima volta in Laguna risale al 1938-39, stagione d’esordio in Serie B per la Salernitana. Gli allora biancocelesti, già retrocessi, subiscono una nuova sconfitta per 3-0 dal Venezia. La Salernitana torna al Penzo dieci anni più tardi. Un rigore del futuro capitano granata, Lidio Massagrande, spegne le speranze di rimonta dei granata che avevano accorciato il doppio vantaggio dei lagunari con un gol di De Vito. Il 3-1 finale si ripete nel 1950-51 quando a segnare il gol granata è stato Bertoloni. L’anno dopo, nonostante la pessima stagione del Venezia, culminata con la retrocessione in C, la Salernitana non riesce a sfatare il tabù Penzo uscendo sconfitta con un incredibile 4-0. Le strade di Venezia e Salernitana tornano ad incrociarsi nel 1994-95 in Serie B.
La maledizione del Penzo
La maledizione del Penzo prosegue per i granata che si arrendono a una rete del promettente bomber Christian Vieri. L’anno dopo si interrompe finalmente il tabù Venezia. La Salernitana di Colomba espugna il Penzo con un netto 3-0 firmato dai gol di Pirri e Spinelli e dall’autorete del futuro granata Sadotti. Nel 1996-97 il vantaggio granata di Ricchetti viene raggiunto dopo pochi minuti da Pedone per l’1-1 finale. Salernitana e Venezia sono le protagoniste assolute del campionato cadetto 1997-98. Lo scontro diretto in Laguna va in scena il 14 dicembre con i padroni di casa in testa alla classifica seguiti da un’imbattuta Salernitana.
La trasferta del ’97: in laguna l’invasione granata
I tifosi granata arrivano al Penzo a bordo di un traghetto stracolmo. Il match lo sblocca bomber Di Vaio con un tiro da fuori area, per poi raddoppiare nella ripresa da posizione defilata. Il gol del 3-0 granata porta la firma di Greco: la Salernitana effettua il sorpasso in testa, posizione conservata fino all’ultima giornata. L’anno seguente in Serie A, le due neopromosse si bloccano a vicenda e la sfida che rappresenta l’esordio sulla panchina granata di Oddo termina a reti bianche. Il Venezia torna a far rispettare il fattore casa nel 2000-01 in Serie B, grazie ai gol di Di Napoli e Maniero. Un gol in extremis di Maldonado regala un nuovo successo al Venezia nel 2002-03. La terza vittoria granata al Penzo arriva nel 2003-04 grazie a un gol di Longo. Nel campionato successivo, la Salernitana di Gregucci affonda in Laguna sotto i colpi di Landaida e Biancolino, per il 2-0 arancioneroverde. La trasferta veneziana ritorna nella prima giornata della Serie B 2017-18. I granata di Bollini riescono a strappare un pareggio a reti bianche al Venezia di Pippo Inzaghi.
La “farsa” dei playout
Lo scorso anno, la Salernitana è uscita sconfitta di misura dal Penzo a causa di uno sfortunato errore di Micai che ha permesso il gol a Domizzi. Il portiere granata si è riscattato durante il playout dello scorso giugno parando uno dei rigori decisivi per la salvezza nella lotteria dagli undici metri. Il match, però, si era concluso con il successo per 1-0 del Venezia.