Non è avvezzo alla diplomazia, non lo ha mai fatto. Serse Cosmi, allenatore del Perugia, dopo il ko esterno contro il Frosinone, sbotta in sala stampa contro tutto e tutti, senza lesinare vocaboli pesanti. Dopo il secondo ko di fila il tecnico dei perugini si scaglia contro i suoi giocatori: “Noi inguardabili. Solo noi potevamo perdere una gara così. Non ci si offenda, ma è incredibile perdere contro una squadra che non ha fatto nulla. Così prendiamo per il c… la gente che ci segue ovunque“. Quindi anche sui commenti sulla sua squadra: “Sento dire che abbiamo tante bocche da fuoco. Dove sono? Parlano i numeri. Il secondo nostro miglior marcatore ha segnato un gol in più di Provedel“. Poi sulla sconfitta precedente contro lo Spezia: “Pensavo che la sconfitta contro lo Spezia fosse un incidente di percorso ma così non è stato. Avevamo parlato ai giocatori alla vigilia, era presente anche il presidente. I calciatori hanno recepito forse il 30%, io non ci sto. Non si possono fare certe figure. Se dobbiamo andare avanti così, era meglio tenere l’allenatore precedente“. Infine sui dirigenti: “Parlerò con la società. Dobbiamo guardarci in faccia e capire come uscire fuori. Non si può avere paura di giocare, di fare passaggi di 3 metri. Io non avrei paura neppure di sfidare i leoni nel Colosseo, ma non gioco io. Io sto in panchina. E se continuo così, non so neanche per quanto“.