di Giuseppe Barbato
Davide Nicola rivoluziona il rebus difesa, sorto con l’infortunio a Pasquale Mazzocchi, con una serie di scelte importanti: rispetto al match di San Siro cambiano 3/4 del reparto arretrato, col solo Fazio confermato al centro. Al suo fianco ci sarà Gyomber, che ritrova i galloni del titolare dopo qualche tempo, e a sinistra Ruggeri viene preferito a Ranieri che non ha dato le necessarie garanzie. Sul centro-destra ci sarà Veseli, probabilmente in posizione di terzino bloccato per contenere le folate di Hamed Traore, uno dei giocatori più vivaci della squadra di Dionisi. Il resto della squadra è confermato, col recupero di Bonazzoli che ritrova la posizione in attacco affianco a Djuric. Il Sassuolo, eccezion fatta per le assenze già previste, è in formazione tipo: Chiriches e Maxime Lopez sono recuperati e tornano nelle loro posizioni standard, quindi al centro della difesa e della mediana. In attacco la coppia Raspadori-Scamacca. Questo è il riepilogo definitivo dei 22 che scenderanno in campo:
SALERNITANA (4-4-2) Sepe; Veseli, Fazio, Gyomber, Ruggeri; Kastanos, L. Coulibaly, Ederson, Verdi; Bonazzoli, Djuric. A disposizione: Belec, M. Coulibaly, Bohinen, Radovanovic, Ranieri, Zortea, Obi, Dragusin, Gagliolo, Mikael, Perotti, Mousset. Allenatore: Davide Nicola
SASSUOLO (4-2-3-1) Consigli; Muldur, Chiriches, Ferrari, Kyriakopoulos; Lopez, Frattesi; Berardi, Raspadori, Traore; Scamacca. A disposizione: Pegolo, Zacchi, Magnanelli, Ayhan, Oddei, Ciervo, Peluso, Ceide, Harroui, Tressoldi, Defrel, Matheus Henrique. Allenatore: Alessio Dionisi.