Prove di 4-3-1-2, tutto dipenderà da Fazio. Scalpita Botheim

In un clima di grande serenità, la Salernitana prosegue la preparazione in vista della delicatissima sfida in programma domenica pomeriggio in quel di Monza. Mister Nicola, dopo un confronto con la proprietà, ha incassato la fiducia ma è consapevole che occorrerà chiudere bene la prima parte della stagione in virtù di un calendario tremendo nel mese di gennaio. La notizia di oggi è che Fazio e Lovato proseguono il loro percorso personalizzato. Il “Comandante” ha lavorato in palestra lamentando ancora un lieve fastidio alla caviglia sinistra, ragion per cui sarà decisivo il provino di domani. Ma le possibilità di un recupero sono poche. Considerando che non ci sarebbero difensori di ruolo in panchina in caso di necessità, mister Nicola potrebbe pensare anche di schierarsi con un 4-3-1-2, con Bradaric e Mazzocchi terzini e il tandem Bronn-Daniliuc al centro. Nelle prove odierne, Bronn ha agito anche come esterno basso di sinistra. E’ chiaro che cambiare atteggiamento tattico in una gara da preparare in due giorni sarebbe rischioso, la rifinitura di domani chiarirà le idee. In mediana è forte la tentazione di ripartire da Maggiore e Bohinen, apparsi in crescita di condizione e autori di una prova sufficiente a Firenze. Con Coulibaly intoccabile, dunque, possibile che Candreva subentri nella ripresa per sfruttare la stanchezza degli avversari come accaduto a Bologna. E’ questo un altro enigma che animerà la vigilia dello scontro diretto. Freschi di convocazione in nazionale, Dia e Piatek sono carichissimi e potrebbero partire dal primo minuto, ma scalpita Botheim.