di Giuseppe Barbato
Costil 4,5: la grande parata su Ferguson allieta un pochino la sua giornata segnata dall’errore sul primo gol, involuto rispetto a Firenze
Lovato s.v.: il retropassaggio a Zirkzee e la sostituzione dopo mezz’ora dicono tutto, non serve un voto (35° Tchaouna 5: tenta corse e inserimenti per dare elettricità, si apprezza l’impegno)
Gyomber 4: non imposta, non guida il reparto e non dà energie nervose alla squadra
Pirola 4: assente anche lui come i compagni di squadra
Mazzocchi 3: spazzato via da Saelemaekers (46° Daniliuc 5: la scelta sciagurata al 93° certifica le enormi difficoltà del centrale austriaco)
Łęgowski 4: non si è mai visto (63° Maggiore 4: il lancio per Candreva che porta al gol di Simy è l’unica giocata efficace, per il resto colleziona falli in serie)
Coulibaly 4: mai efficace, sia in fase di filtro sia in fase di inserimento e costruzione
Bradaric 4: non è mai uscito dalla morsa di Ndoye e Posch che lo hanno sempre messo in crisi
Candreva 5,5: si muove a tutto campo come suo solito e cerca di dare un minimo di inventiva, l’assist a Simy è da campione (81° Kastanos 4: entra e si segnala solo per far perdere tre minuti buoni di gioco),
Dia 4: Sozza lo grazia, la cifra tecnica è superiore ma si vede solo per rarissimi sprazzi
Ikwuemesi 4: anche lui abulico, tagliato fuori da Beukema e Calafiori (63° Simy 6: il gol e il velo per Daniliuc potevano fare la differenza e tanto basta, poi provoca molto caos).
All. Filippo Inzaghi 3: la conferma della difesa a tre è semplicemente assurda. La squadra non ha una soluzione offensiva che sia una, solo palle lunghe e pregare
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 6; Posch 7,5, Beukema 7, Calafiori 6,5, Kristiansen 6,5; Freuler 7, Moro 7 (81° Aebischer s.v.); Ndoye 6,5 (77° Urbanski 5,5), Ferguson 6,5, Saelemaekers 8,5; Zirkzee 8 (77° Van Hoojdonk 5). All. Thiago Motta 7,5