In casa Livorno è scoppiato il caos. All’indomani della sconfitta casalinga subita contro il Venezia, il presidente del Livorno, Spinelli, ha deciso di non rinnovare i contratti e i prestiti in scadenza oggi. La quasi certa retrocessione in Serie C è alla base della clamorosa decisione, come dichiarato a Tuttomercatoweb.com: <<Andranno via tutti quei giocatori che hanno gli accordi in scadenza nella giornata di oggi. Oramai siamo in Serie C, prorogarli sarebbe stato solo uno spreco di denaro. Dopo la sconfitta di ieri è inutile pensare ancora alla salvezza. I giocatori per terminare la stagione comunque non ci mancano. Via anche Filippini? No lui terminerà la stagione e poi vedremo cosa accadrà>>.
Sono 18 i calciatori che oggi vedono scadere il proprio contratto o il proprio periodo di prestito con i labronici, tra cui anche nomi importanti come Silvestre, Viviani e Marras, autore di 8 gol e 5 assist quest’anno. Il tecnico Filippini potrà contare sui soli Bogdan, Di Gennaro, Agazzi, Porcino, Marsura, Murilo, Braken e il salernitano Mazzeo. Per completare l’undici titolare e avere un minimo di cambi in panchina, Filippini sarà costretto a convocare i giovani della Primavera. Il lato positivo della decisione è sicuramente la chance che avranno i ragazzi di mettersi in mostra con i grandi. I calciatori svincolati o restituiti alle squadre di proprietà potranno scendere in campo soltanto dal 1 settembre, giorno di apertura della nuova stagione sportiva.
Inevitabilmente sono arrivate le reazioni dei calciatori, i quali sono stati avvisati della clamorosa decisione del presidente Spinelli soltanto in mattinata, poco prima della seduta di allenamento. Nelle prossime ore Spinelli incontrerà il DS, Vittorio Cozzella (ex calciatore della Salernitana dal 1987 al 1989), e il tecnico Filippini per fare il punto della situazione.