di Giuseppe Barbato
Foto Edy Nasti
Ochoa 7.5: risponde presente con due grandi parate nel primo tempo, incolpevole sul gol di Olivera. Salva il pari con due grandi parate
Daniliuc 5.5: l’errore sul blocco che porta al gol di Olivera è suo, sbavatura importante che però non deve pesare sulla prestazione. In attacco ha dato grande qualità con diversi passaggi chiave (dall’86° Lovato s.v. pochi minuti di assedio in cui ha fatto il suo)
Gyomber 9: ha annullato Osimhen. Lo riscrivo per chi avesse dei dubbi: ha annullato Osimhen
Pirola 8: ha difeso alla grande, risultando perfetto sia in marcatura sia sulla profondità. Completano il quadro un paio di chiusure da applausi.
Mazzocchi 6: rientra alla grande, non sbaglia una chiusura né un movimento difensivo. Prova anche un paio di sgasate ma non c’è spazio. Contro altri avversari potrà esprimersi al meglio (dal 68° Sambia 7. Seppur fuori ruolo si è calato nella situazione, difendendo bene e mettendo in mezzo all’area palloni interessanti)
Coulibaly 8.5: contro il centrocampo azzurro è stato dominante. Non si è fermato un secondo e ha giocato la palla con qualità, ha garantito l’uscita palla nonostante il pressing feroce del Napoli.
Vilhena 5.5: anche lui in fase di impostazione si fa prendere dalla frenesia, sebbene sia sempre posizionato bene. Sui raddoppi e gli inserimenti nella sua zona è presente (dal 68° Piątek 6.5: entra nel momento più delicato del match e si cala nel ruolo gladiatorio)
Bradaric 6.5: dal suo lato il Napoli non produce pericoli, accompagna l’azione molto bene e riesce a essere più incisivo di Mazzocchi (dal 68° Bohinen 6.5: il Professore ha avuto la palla per vincere e non è riuscita a indirizzarla verso la porta. Anche lui risponde presente)
Candreva 5.5: i primi due palloni del match sono due appoggi regalati al Napoli. Come tutti si impegna e supporta i compagni ma non è la sua partita, i ritmi sono troppo alti per lui (dal 46° Botheim 7.5: averlo è fondamentale perché ha qualità e caratteristiche associative per risalire il campo. Si fa sentire ogni volta che tocca palla)
Kastanos 8: gioca più avanti in fase di possesso e in difesa raddoppia, anzi triplica i giocatori del Napoli. Giorno dopo giorno sta diventando insostituibile
Dia 8: nel primo tempo ha sgomitato contro Kim e ha giocato i pochi palloni sui piedi con grande qualità. Quando Sousa ribalta la squadra trova spazi per giocare ed entra nel vivo. Il gol è una giocata da campione
All. Paulo Sousa 8: fino al gol del Napoli la squadra ha difeso in maniera esemplare, subito dopo il gol ha schierato le tre punte e attaccato con raziocinio senza perdere equilibrio. Ha trionfato su Spalletti
Napoli (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6.5, Rrahmani 6, Kim 7, Olivera 7.5 (dall’82° Juan Jesus 5.5), Anguissa 5.5 (dall’89° Ndombele s.v.), Lobotka 7 (dall’89° Simeone s.v.), Zielinski 5.5 (dal 61° Raspadori 5), Lozano 5 (dal 61° Elmas 6), Osimhen 5, Kvaratskhelia 5.5. All. Spalletti 5.5