Paulo Sousa inizia a spazientirsi. Il mister, che nell’ultima conferenza stampa non ha parlato di mercato su indicazione della società, ha avuto un altro confronto con la proprietà e con la dirigenza chiedendo rinforzi entro la prossima settimana. E in tutti i reparti. Il tecnico, che non ha nascosto il suo malcontento dopo la prima amichevole in quel di Rivisondoli, ha ricordato al presidente che tra 23 giorni ci sarà l’esordio in campionato e che ha dovuto lavorare in ritiro, di fatto, senza attaccanti, con due centrocampisti e con la stessa difesa che ha subito una marea di gol l’anno scorso. Il trainer portoghese si aspetta un centrale difensivo di livello ed esperienza, un vice Bradaric, almeno due centrocampisti, due attaccanti e un esterno alto che salti l’uomo e che possa agire anche da trequartista per attuare quel 4-3-2-1 che ha in mente da tempo e che, a sprazzi, abbiamo visto nelle due sgambature con Delfino Curi Pescara e Picerno. La società ha chiesto al mister di pazientare e di avere fiducia, contestualmente il diktat non cambia: prima bisogna cedere quei calciatori che guadagnano tanto e che non rientrano nei piani tecnici, possibilmente acquistando elementi che non costino troppo. “Abbassare i costi, abbassare il monte ingaggi e lavorare sui giovani. Per ora sulla base del prestito” disse De Sanctis nella sua ultima conferenza a giugno, quando era evidente che le idee dello staff tecnico cozzassero con una strategia societaria che, per ora, prevede un budget inferiore rispetto all’anno scorso. In entrata luglio si chiuderà senza novità: Miretti dovrebbe essere il rinforzo in mediana (prestito secco), Hongla pare definitivamente sfumato, Sohm viene valutato 3 milioni di euro dal Parma che, ad ora, non accetta contropartite. In difesa Hjelde è pista caldissima ma il Leeds vuole monetizzare e la Salernitana spinge per il prestito con diritto di riscatto. Ci sono però margini per portare avanti la trattativa. In attacco l’Everton pensa ancora allo scambio Maupay-Dia che, in Italia, piace alla Fiorentina come ormai detto e scritto in tante occasioni. Proposto senza fortuna Lasagna, il no all’acquisto dello svincolato Sansone è definitivo mentre De Sanctis starebbe seguendo un paio di giocatori all’estero cui nomi restano top secret. Resta vivo l’interesse per Nzola. In uscita, oltre ai soliti noti e ai fuori rosa, ci sono anche Mamadou Coulibaly, Maggiore e Botheim.

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