Non sarà facile resistere al caldo. Non solo quello esterno, tipico delle estati salernitane. Ma anche quello relativo al continuo ed acceso dibattito in città sui due principali argomenti in questo scorcio di giugno: la riapertura della curva Nord e la campagna acquisti in vista della prossima stagione.
Ma mentre la dialettiche tra agenti, procuratori, calciatori e società sono all’ordine del giorno e rientrano nella “normalità” del periodo, la questione dello stadio Arechi e del suo essere un impianto “monco” continua a preoccupare e non poco.
I primi ad essere sul “filo” sono la società ed i tifosi. Il presidente Iervolino e l’ad Milan attendono fiduciosi che l’amministrazione comunale, in sinergia con la Prefettura e la Questura, possa finalmente sbloccare la questione e procedere con i lavori necessari per realizzare i nuovi parcheggi per il settore ospiti localizzato nei Distinti. Fatto questo e attesi gli interventi (già programmati) per l’installazione dei tornelli e degli ingressi separati, la riapertura della Nord consentirà alla società di avere a disposizione migliaia di posti nel settore popolare, da destinare alle famiglie ed alle fasce di reddito più basse.
La speranza è che tutto si risolva in tempi normali e che non si debba assistere all’ennesimo stillicidio di autorizzazioni, verifiche, impedimenti che tanto hanno caratterizzato – nel recente passato – le questioni legate all’impiantistica sportiva della città di Salerno.