L’Ascoli Picchio comunica, dopo l’esonero del tecnico Zanetti, di aver affidato le sorti della squadra bianconera ad una vecchia conoscenza del calcio campano: Roberto Stellone, ex attaccante – tra le altre – del Napoli in serie B d’inizio anni 2000 e protagonista in campo in quell’ormai ventennale ricordo di Salernitana-Napoli 3-1 (stagione 2001-2002) la gara della stupenda coreografia della curva Sud dedicata ai “10 piani di morbidezza” del Napoli.
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