Ottima Salernitana col Galatasaray: i giudizi

Calcio d’agosto non ti conosco, recita un vecchio adagio, figuriamoci se siamo ancora a luglio ed è appena il ventiquattresimo giorno di lavoro per una squadra di calcio. Tuttavia, sempre andando avanti per luoghi comuni, il buongiorno si vede dal mattino e questa Salernitana sta tenendo testa ad avversarie con importante tradizione in ambito internazionale. Il primo promosso di giornata, dunque, è Davide Nicola. La sua mano si vede, in campo i calciatori si muovono già con buoni automatismi e si vede tutto ciò che è tipico del vasto repertorio di mister salvezza: pressing alto, manovra da destra a sinistra, punte centrali che si scambiano per non dare punti di riferimento e tanto, tanto agonismo. Tra i calciatori che hanno destato la miglior impressione c’è senza dubbio Botheim che, nel giorno del grande rifiuto di Pinamonti, dimostra che la Salernitana un ottimo attaccante lo ha già preso. Destro, sinistro, tre avversari sul posto e pallone in rete. E, per poco, non concedeva anche il bis. Buona l’intesa con Valencia, rapido ma abile a farsi rispettare anche nel gioco aereo. Tra i migliori in campo senza dubbio Lassana Coulibaly, motorino della mediana che ha sradicato il pallone dai piedi di ogni avversario mostrandosi già in clima campionato. Per la serie “Meno male che hanno fatto pace con i procuratori”. Questo è un vero top player. Nel complesso hanno fatto tutti discretamente e il fatto che brillino giocatori teoricamente con la valigia pronta fa capire quanto sia buono il lavoro dello staff tecnico. Una menzione particolare per Cavion, una delle piacevoli rivelazioni del ritiro austriaco, smarcato da compiti difensivi anche Kechrida si è ben disimpegnato e si è fatto apprezzare per 3-4 cross precisi. Motoc cresce bene e potrebbe essere in pianta stabile in prima squadra già quest’anno o, comunque, farsi le ossa per tornare prontissimo per la stagione successiva. Non brilla ancora Bohinen che, però, quando tocca palla lascia capire che sia d’altro livello. Ederson al suo fianco gli trasmetteva sicurezza, ma presto ammireremo quel giocatore che Sabatini fu bravissimo a portare e la società a blindare un mese fa. Impatto di personalità anche da parte di Boultam.