di Giovanni Di Domenico

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 4 persone, persone in piedi, persone sedute e spazio al chiuso

Nella giornata di ieri il presidente della FIGC Gabriele Gravina è stato ospite del comune di Agropoli per il premio “Agropoli città dello Sport”. Il numero della Federcalcio ha elogiato il direttore sportivo della Salernitana Angelo Fabiani, presente alla cerimonia: “Ho il doveroso rispetto per lui, è un grande dirigente del calcio italiano. L’ho sentito negli ultimi mesi diversi volte rispetto al passato anche se ci siamo sentiti per diversi motivi, ci siamo anche stimati per tante ragioni che ci sono nel mondo del calcio e tra persone perbene. Credo che Angelo abbia un merito: non ha vinto il campionato, ha difeso la vittoria del campionato, che è un risultato molto più importante, quando una realtà viene promossa e non è detto che possa disputare la serie superiore in base a determinate regole. Fabiani ha permesso alla provincia di Salerno di avere una realtà importante di riferimento che va spinta. Bisogna dargli entusiasmo e aiutarla. Il calcio italiano oggi è in un momento di grande esaltazione: è identità, cultura, orgoglio di appartenenza, elemento unico. Siamo racchiusi nell’unico colore azzurro, con milioni di persone che hanno fatto esplodere la gioia per la Nazionale. Io ho solo il compito di creare le migliori condizioni perché alcuni presupposti vengano tutelati. Non accetto compromessi nel mio lavoro sportivo, un unico faro: le regole, il loro rispetto che vale per tutti”.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 4 persone e persone in piedi

Il ds granata ha colto l’occasione per parlare di mercato e delle condizioni di Djuric: “Da qui a martedì 31 ci muoveremo sicuramente sul mercato. L’intenzione è quella di prendere altre due o tre pedine da consegnare al mister. Dobbiamo completare l’organico in primis da un punto di vista numerico per dare alternative al tecnico e non tanto da quello qualitativo. Amichevole con l’Agropoli? E’ una società a noi amica e se ci sarà la possibilità sicuramente ci sarà un bel test congiunto da programmare. Ora testa a domenica. Mi auguro ci sia lo stesso spirito della partita con il Bologna. Di sicuro servirà qualche disattenzione in meno rispetto a quella gara, dove avremmo meritato qualcosa di diverso. Purtroppo qualche situazione sulle palle inattive ci ha penalizzato moltissimo. Ho visto comunque una squadra battagliera e sono sicuro che anche contro i giallorossi faremo una buona prova. Tutte le squadre che troveremo di fronte dovranno sudare le proverbiali sette camice, sono fiducioso su questa Salernitana, che farà parlare bene di sé in questo campionato e contento di vedere un Arechi con tanti tifosi al nostro fianco. Djuric? È difficilissimo recuperarlo secondo me, sarà complicato vederlo in campo con la Roma”.

Foto: pagina Facebook di Adamo Coppola, sindaco di Agropoli

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