E’ davvero triste il Natale per il popolo granata. Non tanto per i risultati ottenuti dall’undici di Ventura in questi primi 4 mesi di campionato – velati da molte ombre – ma per quello che sta ricevendo dalla proprietà della società, sempre più distante e irrispettosa. Un vero e proprio “turpiloquio” della passione quello andato in scena lunedì sera, durante un’intervista televisiva rilasciata dal patron Claudio Lotito.
Dai fattori imponderabili alla troppa pressione
Tutti si attendevano qualche promessa in vista del mercato di riparazione di gennaio. Ed invece, dulcis in fundo, il presidente della Lazio ha rimarcato in modo chiaro ed inequivocabile la sua considerazione della tifoseria salernitana: ignorante in materia calcistica, logorante nei confronti della squadra, ingrata rispetto agli investimenti fatti dalla proprietà. La conclusione? Semplice, i risultati non sono arrivati non per errori di programmazione e di gestione, ma perchè i tifosi non stanno vicino alla Salernitana, ai suoi atleti, al suo allenatore ed alla proprietà stessa.
Una distanza siderale ormai incolmabile
La frattura consumatasi lunedì sera in diretta tv è insanabile. La passione è stata oltraggiata oltre ogni limite e a nulla serviranno gli sforzi degli atleti e dell’allenatore. Nessun risultato, nessuna promozione in A potranno mai cancellare questi ultimi 5 anni di gestione “fallimentare” della piazza. Chi ha memoria non può e non deve dimenticare cosa è accaduto e come la storia di questa squadra sia stata messa alla berlina sullo scenario nazionale. Intanto domani è il 25 dicembre. La redazione di SalernitanaLive porge i suoi più sentiti auguri per un Sereno Natale a tutti i tifosi della Salernitana, ricordando chi in questo momento lotta contro la malattia o la solitudine o versa in condizioni di disagio. A tutti vada il nostro abbraccio più sincero e affettuoso. Buon Natale
