Di Giovanni Di Domenico
Preso Strandberg, la Salernitana adesso dovrà concentrarsi sull’attacco. La società granata ha messo nel mirino Sam Lammers, attaccante olandese di proprietà dell’Atalanta, che nell’ultima stagione ha totalizzato 16 presenze segnando due reti. Restano caldi i nomi di Bonazzoli e Caprari. Vicino al ritorno Gennaro Tutino. Si ragiona col Napoli sulla base di un prestito con obbligo di riscatto. L’ex Cosenza, assistito da Mario Giuffredi, preferirebbe giocarsi le sue carte in massima serie con la maglia granata piuttosto che scendere nuovamente di categoria per accasarsi al Parma. Dai ducali potrebbero approdare alla corte di Fabrizio Castori Alberto Grassi e Vincent Laurini, entrambi della scuderia di Giuffredi. Simy resta un’operazione molto difficile.
In attesa dell’arrivo di Ruggeri, per la fascia destra si pensa a Fabio Depaoli, di proprietà della Sampdoria, l’anno scorso al Benevento. Ancora aperte le piste che portano a Ranieri e Gagliolo.
Per il centrocampo i granata hanno effettuato un sondaggio per un altro Coulibaly, Lassana. Classe ’96, maliano, nell’ultima stagione ha militato nell’Angers in Ligue 1. Per Mamadou, invece, non c’è ancora l’accordo sulla formula tra Salernitana e Udinese.
Sempre per la mediana, interessa Grigoris Kastanos. Il nazionale cipriota, di proprietà della Juventus, nella passata stagione ha vestito la maglia del Frosinone. Ritorno di fiamma per Matteo Ricci, svincolatosi dallo Spezia. Sul talento scuola Roma è forte il pressing della Fiorentina.
Vista la cessione di Micai e i probabili addii dei giovani Russo e De Matteis, il club è alla ricerca di un vice Belec. Sul taccuino Cerofolini e Falcone. Il primo di proprietà della Fiorentina, il secondo della Sampdoria. Entrambi sono reduci da un’ottima stagione in B, rispettivamente alla Reggiana e al Cosenza.
Sul fronte cessioni, nelle prossime ore sono attese le ufficialità di Fella al Palermo e Kalombo al Seregno. Aya è nel mirino della SPAL e si cerca di intavolare uno scambio con Vicari. Sempre vivo l’interesse dell’Alessandria per Mantovani e Orlando e della Reggina per Cavion.
