Un pari che lascia l’amaro in bocca per una ripresa in cui la squadra di Sousa ha confezionato tante palle gol dopo il pareggio di Cabral. Il Frosinone, pericoloso comunque in contropiede, tiene il pari anche grazie ad un super Turati, bravo soprattutto sulla conclusione deviata di Maggiore.
Sousa conferma la difesa e gli esterni ma cambia i due centrocampisti, giocheranno Martegani e Maggiore, al rientro dopo l’infortunio. IN attacco c’è Cabral come falso nueve mentre torna dal primo minuto anche Kastanos, che agirà vicino a Candreva da sottopunta. Di Francesco invece punta su Barrenechea e Brescianini a centrocampo al fianco di Mazzitelli. In attacco confermato Cheddira mentre in difesa gioca dal primo minuto l’ex atalantino Okoli.
Salernitana spregiudicata che parte forte e chiude nei primi dieci minuti il Frosinone nella propria metà campo, sfiorando il gol del vantaggio con Cabral che al 9′ colpisce una traversa clamorosa. Il Frosinone però alla prima occasione passa, all’undicesimo minuto: rete nata sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con cross di Marchizza e inzuccata di testa dell’ex Empoli che buca Ochoa e regala a sorpresa il vantaggio ai suoi. La Salernitana è stordita e subisce il secondo gol del Frosinone con Caso, ma viene annullato per offside fischiato dal direttore di gara e convalidato dal Var. Kastanos al ventesimo prova a smuovere i suoi con un tiro da fuori, ma il Frosinone sembra avere il possesso del gioco e al 24′ va vicinissimo al raddoppio: ci vuole un super Ochoa per dire di no ad un colpo di testa ravvicinato di Cheddira, sempre sugli sviluppi di un angolo. Ancora il Frosinone vicino al raddoppio un minuto dopo con Soule, ma la sua conclusione sfiora l’incrocio. Dopo il cooling break il Frosinone prova ad indirizzare la gara sul nervosismo, spezzando il ritmo. La Salernitana prova a reagire e si affida all’asse Martegani-Candreva, ma il Frosinone è attento e chiude.
Nella ripresa, che riparte senza cambi da ambo le parti, la Salernitana scende in campo con un altro atteggiamento e dopo la paura per l’occasione capitata a Mazzitelli, trova il pari con Jovane Cabral al 51′: sugli sviluppi dell’angolo dopo l’occasione di Candreva respinta da Turati, la palla arriva a Cabral che con il mirino infila Turati dalla sinistra, regalando un pari più che meritato alla Salernitana. E’ un momento positivo per gli uomini di Sousa che collezionanto in 5 minuti tre palle gol nette con Candreva che non trova lo specchio per centimetri, e soprattutto con Maggiore e Cabral, ai quali Tuarati si oppone in maniera maestosa. Girandola di cambi da ambo le parti, con Ikwuemesi in campo al posto di Mazzocchi, per una Salernitana a trazione ancora più offensiva. L’attaccante granata si costruisce subito una buona occasione, ma Turati è ancora attenta e si difende in angolo. Ancora sostituzioni da ambo le parti e ritmo che cala fino a fine gara, dove anche nei minuti di recupero non succede più nulla, nonostante il forcing della Salernitana a testa bassa.
IL TABELLINO
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Lovato (84′ Daniliuc), Gyomber, Pirola; Mazzocchi (66′ Ikwuemesi), Martegani (84′ Legowski), Maggiore (77′ Bohinen), Bradaric; Candreva, Kastanos; Cabral (84′ Botheim). A disp: Costil, Fiorillo, Daniliuc, Fazio, Bronn, Sambia, Sfait, Legowski, Bohinen, Botheim, Ikwuemesi, Tchaouna. All: Sousa.
FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Okoli, Romagnoli, Marchizza; Brescianini (62′ Garritano), Barrenechea (91′ Bourabia), Mazzitelli; Soulè (77′ Kvernadze), Cheddira (77′ Cuni), Caso (62′ Baez). A disp: Frattali, Cerofolini, Monterisi, Lusuardi, Garritano, Lulic, Bourabia, Reinier, Kvernadze, A. Ibrahimovic, Garritano, Baez, Cuni, Kaio Jorge. All: Di Francesco.
Reti: 11′ Romagnoli (F), 51′ Cabral (S)
Ammoniti: 30′ Caso (F), 32′ Okoli (F), 48′ Mazzocchi (S), 80′ Lovato (S)
