di Giovanni Di Domenico

E’ un Frosinone in ottima forma quello che si presenterà domani all’Arechi. I giallazzurri nelle prime quattro giornate hanno raccolto sette punti (cinque in più rispetto alla Salernitana), di cui tre nell’ultimo turno con il successo in rimonta sul Sassuolo (da 0-2 a 4-2). Alla vigilia della gara contro i granata, il tecnico Eusebio Di Francesco ha parlato in conferenza stampa: “Spero di ammirare il Frosinone visto nel secondo tempo contro il Sassuolo, soprattutto in fase difensiva. Anche se all’inizio della gara abbiamo messo in mostra buone manovre, siamo mancati un po’ nella fase difensiva e nella velocità di esecuzione in quei frangenti. A Salerno troveremo una squadra arrabbiata, che vuole i 3 punti e lo hanno detto pubblicamente. E’ una partita importante per entrambe le squadre, l’approccio sarà fondamentale e dovremo essere bravi a non ripetere quello di domenica scorsa. A Lecce la Salernitana non meritava di perdere. E’ una squadra con ottimi elementi in avanti e sugli esterni, con un allenatore che dà un’identità precisa portando la squadra ad aggredire alti gli avversari. E’ giusto l’entusiasmo dopo la vittoria col Sassuolo. Ma dobbiamo rimanere tutti con i piedi per terra, compreso l’ambiente. Questa squadra ha un obiettivo primario, la salvezza. I ragazzi sanno che venerdì sera (domani, nda) troveranno un’avversaria arrabbiata. Dobbiamo mantenere la stessa concentrazione che stiamo avendo negli allenamenti, cercando di essere ancora più attaccati al risultato”.

“La classifica che mette pressione? Sorrido. Come quando sento dire la frase ‘abbiamo fatto gol troppo presto…’ – ha proseguito Di Francesco – Meno male che abbiamo portato a casa questi punti importanti, attraverso un atteggiamento e una mentalità giusta. Ora pensiamo alla Salernitana, la più importante di tutte. Sono orgoglioso dell’atteggiamento della squadra. Mai visto qualcosa di negativo anche nei momenti di difficoltà, questa è la base per continuare a lavorare bene in una certa maniera.

L’ex tecnico della Roma ha fatto il punto sugli infortuni e le possibili scelte di formazione: “Stiamo ancora valutando con staff medico e società il discorso relativo al problema occorso ad Harroui. La valutazione è tra una terapia conservativa o l’intervento chirurgico, la scelta avverrà in questo fine settimana. Gelli invece non ci sarà, lo valuteremo settimana per settimana con l’obiettivo di non fargli perdere l’ottima condizione fisica che aveva raggiunto, per cui ci auguriamo di recuperarlo il prima possibile. Lirola è in dubbio, con i prossimi due impegni ravvicinati non vogliamo correre rischi. Reinier, Bourabia e Ibrahimovic? Sono in crescita, valuterò domani il da farsi. Anche Brescianini e Garritano si allenano da tempo con grande intensità e possono tranquillamente sostituire Gelli ed Harroui. Tutti sono favoriti e tutti debbono capire che possono scendere in campo fino alla lettura della formazione. Nelle scelte si lega tutto a tanti aspetti, alla gara e a quello che ritengo più giusto. Ci sono anche 5 sostituzioni che mi possono permettere di cambiare la partita. I ragazzi sapranno tutto domani pomeriggio”.

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