Sono dodici i precedenti a Salerno tra Salernitana e Pisa. I granata hanno raccolto quattro vittorie, sei pareggi e due sconfitte. Inoltre, anche la Salernitana Calcio ha affrontato il Pisa nel 2008 conquistando un pareggio.
Il primo match tra le due formazioni risale all’ultima giornata della Serie B 1938-39. La Salernitana, già retrocessa, sblocca il punteggio con un gol di Valese, ma nella ripresa il Pisa segna due volte conquistando vittoria e salvezza. Dieci anni più tardi, campani e toscani si affrontano ancora in Serie B. L’1-1 finale è firmato dalla rete granata di Flumini e da quella nerazzurra di Vergazzola. Stesso risultato nel 1949-50 grazie ai gol di Trapanelli, per il vantaggio ospite, e di Taccola, per il pari granata. L’anno seguente la Salernitana conquista una netta vittoria per 4-1. I granata vanno in vantaggio al 17’ con Castaldo, ma vengono raggiunti poco dopo dal pareggio toscano di Loni. Nella ripresa, la Salernitana si scatena e cala il poker firmato dal rigore di Torreano e dai gol di Bertoloni e De Andreis. Nel 1951-52, il match di Salerno arriva alla penultima giornata con i granata già salvi e il Pisa già retrocesso. Perciò le due squadre scendono in campo senza pressioni e pareggiano senza reti.
Salernitana e Pisa si ritrovano in cadetteria nel 1966-67. L’incontro di Salerno è una delle poche gioie conquistate dai granata in quel campionato conclusosi con la retrocessione in C. A mettere la firma sulla vittoria è Cavicchia, a segno al 67’. Il Pisa torna a Salerno nel 1978-79 in Serie C1. Appena acquistata dal presidente Romeo Anconitani, la società nerazzurra otterrà subito la promozione in cadetteria, prima di approdare in Serie A e in Europa. Anche al Vestuti i toscani dimostrano la propria forza, complici due errori del giovane portiere granata Walter Zenga. L’attaccante ospite Di Prete impiega appena dodici minuti per siglare una doppietta e ipotecare la vittoria pisana. Per Zenga è una mazzata psicologica e dopo aver subito il secondo gol abbandona la porta in lacrime, incoraggiato dai compagni e dai tifosi di entrambe le squadre. Zenga tornerà a Salerno nel 1991 da portiere della Nazionale e dopo essere stato eletto tre volte miglior portiere del mondo. Quella domenica di dicembre di quarantadue anni fa al Vestuti viene resa meno amara dal rigore segnato da D’Angelo nella ripresa.
Nel 2008-09 è la nuova Salernitana Calcio ad ospitare il Pisa. I nerazzurri, allenati dal futuro tecnico granata Ventura, calcano così per la prima volta il prato dello stadio Arechi. Il punteggio si sblocca nei primi minuti grazie alla rete di Di Napoli, ma nella ripresa gli ospiti pareggiano con Job. La Salernitana ritrova il Pisa nel 2013-14 in Prima Divisione. All’Arechi, è una rete di Volpe in avvio di partita a regalare i tre punti ai granata e a condannare alla sconfitta i nerazzurri di Menichini. Nonostante la categoria di differenza, Salernitana e Pisa si affrontano nella Coppa Italia 2015-16. A decidere l’incontro e la qualificazione è una rete del granata Bovo al 79’. La sfida tra Salernitana e Pisa si replica nell’edizione successiva della Coppa Italia. Il match è in programma all’Arechi, ma i lavori di rifacimento in corso nell’impianto di via Allende spingono per l’inversione di campo. Anche l’Arena Garibaldi, però, è sottoposta a lavori e dunque la sfida viene disputata sul neutro di Gubbio. Donnarumma impiega venti secondi per portare in vantaggio la Salernitana, ma non è sufficiente per archiviare la qualificazione. Infatti, il Pisa pareggia in pieno recupero con l’ex Montella portando la sfida ai supplementari e poi ai rigori. Dal dischetto è decisivo l’errore di Coda che segna l’eliminazione della Salernitana dal torneo tricolore. Due mesi più tardi, il match di campionato si gioca regolarmente all’Arechi. La tifoseria granata accoglie con grande calore l’ex “Ringhio” Gattuso, da poco tornato sulla panchina pisana. Sul campo la Salernitana sbatte sul muro eretto dai toscani e lo 0-0 finale fa traballare la panchina di Sannino, mentre Gattuso esce dall’Arechi tra gli applausi dei suoi ex tifosi. Pareggio anche nel match dello scorso luglio che ha visto il ritorno in campo delle due formazioni dopo il lockdown. La partita si è giocata in un Arechi deserto a causa delle normative anti-Covid. Il gol di Djuric alla mezzora ha illuso la Salernitana, che in avvio di ripresa si è fatta sorprendere dal pareggio di Masucci.