Come detto ieri, non c’è ancora l’intesa economica con Giulio Maggiore. La Salernitana, in queste ore, non ha nascosto il suo malcontento, dal momento che i dirigenti erano partiti per Milano con ampie rassicurazioni e un contratto soltanto da firmare e depositare. Addirittura c’era stato un primo confronto telefonico con mister Nicola per sondare la disponibilità a scendere in campo già domenica sera contro la Roma. L’agente, Alessandro Lucci, ha però alzato le pretese chiedendo commissioni elevate e un ingaggio di 400mila euro superiore a quello pattuito. Ora tutto è nelle mani di Iervolino: rilancio o chiusura? Si giocherà molto di strategia, su questo non c’è dubbio. La Salernitana, dal canto suo, si sta guardando attorno per non farsi cogliere impreparata: era stato proposto Grassi ma non c’è stato alcuno sviluppo e l’ex Spal potrebbe firmare per l’Empoli, la stampa nazionale accosta ai granata il nome di Bandinelli. Di certo c’è che serve almeno un centrocampista, anche perchè sono in uscita pure Capezzi e Cavion mentre non saranno brevi i tempi di recupero di Bohinen. Quanto a Candreva, è atteso oggi in città: prestito con obbligo di riscatto alla venticinquesima presenza o in caso di salvezza. Stipendio da 1,6 milioni di euro, un milione alla Samp tra un anno. Sfuma Depaoli, nome che non faceva fare i salti di gioia allo staff tecnico che ha chiesto esplicitamente la riconferma di Mazzocchi, a cui ora potrebbe essere aumentato lo stipendio. Bronn è in città e potrebbe essere già convocato per la sfida di domenica sera, no al ritorno di Ranieri da parte del ds De Sanctis. Sondaggio SudTirol per Kristoffersen.