SalernitanaLive propone la rassegna stampa dei principali quotidiani locali e nazionali.

Il Mattino sull’edizione nazionale: “Inzaghi a Salerno, missione riscatto. Super Pippo sostituisce Sousa per salvare i granata dalla Serie B. Contratto con la Salernitana di 8 mesi, oggi fissato il primo allenamento. Alla ripresa scontro diretto col Cagliari. I tifosi caricano ‘Faccia tornare l’entusiasmo”.

Sull’edizione locale: “Palla a Inzaghi per la salvezza. Il presidente Iervolino sceglie Super Pippo al posto dell’esonerato Sousa. Contratto fino a giugno da 550mila euro più bonus per la permanenza in A. Oggi conferenza stampa e primo allenamento al Mary Rosy in vista dell’esordio col Cagliari. Nello staff il vice D’Angelo e il preparatore atletico Alimonta”.

L’intervista all’ex Riccardo Gagliolo: “Entusiasmo e professionalità, il tecnico giusto in questi momenti. Ama le piazze calde, sarà motivatissimo. Può dare il cambio di mentalità, a Reggio era l’idolo dei tifosi per la sua carica”.

Nella pagina seguente: “La duttilità di Pippo, più moduli nel DNA. Il nuovo allenatore potrebbe ripartire dalla difesa a quattro e dal centrocampo a tre. Alla guida della Reggina passò al 3-5-2, in avanti varie soluzioni da Dia a Stewart”.

La Città titola: “Super Pippo Inzaghi si gioca la Serie A. Patron Iervolino esonera Sousa e si affida al nuovo allenatore. Oggi primo contatto con la squadra, obiettivo la salvezza”.

Le reti a Salerno e gli incroci con l’ippocampo: “L’Arechi e il granata nel destino dell’ex bomber. Dalla gioia dei due gol in Nazionale contro la Spagna fino al Trofeo Iervolino con la Reggina”.

Il divorzio: “Paulo e Danilo, 236 giorni insieme. Mister e presidente dalla gioia per la B evitata alle incomprensioni ‘azzurre'”.

Papà Inzaghi: “Pippo? È entusiasta. Dopo il contatto con la dirigenza è partito a mille. Io lavoravo a Salerno, un cliente Iervolino…”.

I tifosi: “Ora servono risultati ed entusiasmo. Il Centro di Coordinamento e il Salerno Club 2010 con la Bersagliera”.

L’ex ds Cannella: “La rosa non è da buttare. Troppi consiglieri, è venuta fuori l’inesperienza”.

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