di Giuseppe Barbato
Ochoa 8: poteva uscire in occasione del primo gol di Thorsvedt ma conta poco davanti alle parate in serie, una più difficile dell’altra, con cui tiene in piedi la squadra
Daniliuc 5,5: la reattività di Castillejo è difficile da gestire per un giocatore muscolare come lui, la sua difesa non è sempre efficace (46° Bradaric 5,5: soffre troppo Berardi e fa tanti errori in fase di costruzione. Si rende autore di due salvataggi decisivi)
Fazio 6: il vecchio leone lotta con mestiere, con fisico, con esperienza contro avversari che avrebbero passo per mangiarlo in un sol boccone
Pirola 6,5: nel primo tempo è perfetto negli anticipi, nel secondo tempo compie salvataggi in serie e tappa tutti i buchi
Mazzocchi 5,5: meglio a sinistra che a destra, anche per via della condizione atletica che cala abbastanza presto. Nella ripresa, proprio per questo, sta più basso e non ne beneficia
Maggiore 6: la posizione di campo lo favorisce, nel vivo del gioco in entrambe le fasi. Quando Inzaghi lo mette in mezzo cala un pochino senza perdere intensità e impegno (84° Martegani s.v.)
Bohinen 6: match ordinato e con compiti puramente difensivi, quasi sprecato come mediano basso (60° Łęgowski 4: non solo ha sbagliato tutte le scelte, ha anche regalato situazioni pericolosissime agli avversari)
Coulibaly 5: si perde Thorsvedt nelle due marcature, in fase di possesso continua a essere incerto. Si salva all’ultimo secondo con un salvataggio che congela il pareggio
Tchaouna 7: l’assist a Dia è una giocata di alto livello, sempre pericoloso palla al piede e altruista in fase di non possesso (55° Candreva 4,5: pochissimi palloni giocati, ancora una volta rintanato sull’esterno. Però quelli che gioca li gioca male favorendo più gli avversari)
Ikwuemesi 7: match strepitoso del nigeriano che fa da perfetto riferimento centrale. Continua a lottare nonostante Ghersini lo penalizzi costantemente (55° Simy 4: venti palloni toccati, dieci palloni persi. È tutto)
Dia 7,5: dove lo metti sta, qualunque compito gli richiedi lo fa bene. Se poi segna al primo pallone in area non puoi che portarlo in trionfo
All. Inzaghi 3: il campo ti concede un doppio vantaggio dopo 15° e decidi di rinchiuderti dietro, rinunciando a giocare per tutto il resto della partita. Gestione dei cambi puramente per portare a casa il pareggio
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli 6; Toljan 5,5, Erlic 5,5, Ferrari 6, Viña 5,5; Boloca 7, Thorsvedt 7,5; Berardi 7, Defrel 5 (72° Volpato 6,5), Castillejo 6,5 (72° Laurentie 5); Pinamonti 6 (80° Mulattieri s.v.). All. Dionisi 6