Nell’ultimo appuntamento prima della pausa mondiale, la Salernitana fa visita al neopromosso Monza per una sfida inedita in Serie A. I granata, infatti, sono stati di scena in Brianza soltanto in Serie B o Lega Pro, per un bilancio di una vittoria, quattro pareggi e sei sconfitte. Un ko anche per la Salernitana Calcio nel suo unico precedente a Monza.

I primi incroci negli anni Cinquanta

La prima sfida tra le due compagini risale alla stagione 1951-52 di Serie B. Nel vecchio stadio San Gregorio, il Monza si aggiudica la vittoria grazie a due rigori realizzati da Colombetti e Alberti. La stagione seguente, la partita è rinviata di un giorno per impraticabilità del campo. Anche stavolta, i padroni di casa hanno la meglio sulla Salernitana: un gol di Taccola al 55’ non basta ai granata per rimontare le due reti brianzole di Copreni e Lenci. Il terzo successo interno del Monza sulla Salernitana arriva nel 1953-54. Il punteggio si sblocca negli ultimi venti minuti grazie ad un autogol del granata Raimondi e alle reti di Colombo e Astorri. Identico risultato di 3-0 nel 1954-55 con Guido Macor mattatore e autore della tripletta decisiva. Al termine del campionato, il Monza viene acquistato da Gino Alfonso Sada, titolare della Simmenthal. Il club assume dunque la denominazione di Simmenthal Monza, candidandosi ad un ruolo da protagonista in Serie B. Il confronto interno con la Salernitana arriva alla 28° giornata. Allo stadio Città di Monza, nuovo nome del vecchio San Gregorio, i granata partono subito forte e chiudono il primo tempo sul doppio vantaggio grazie ad Amicarelli e Testa. Il Monza accorcia in avvio di ripresa con Pistorelli, ma due minuti dopo Massagrande porta a tre le reti granata. Al 62’, però, i padroni di casa riaprono la partita con un rigore di Borri. La Salernitana difende a fatica e all’86’ subisce il pari di Milani per il definitivo 3-3. È l’ultima partita giocata tra le due squadre prima di una lunga pausa durata più di quarant’anni.

La sfida trasloca al nuovo Brianteo

Monza e Salernitana si ritrovano in Serie B nel 1997-98. La sfida in terra lombarda si gioca nel nuovo stadio Brianteo, casa del Monza dal 1988, il 4 gennaio 1998. La capolista granata è accompagnata da oltre 3.000 tifosi ed accolta dal pubblico locale da un simpatico striscione: “Cara Befana facci battere la Salernitana”. Desiderio esaudito a metà. Il gol della Salernitana segnato da Giovanni Tedesco è raggiunto nella ripresa dal pareggio di Roberts. Dopo una stagione di Serie A, la Salernitana ritrova il Monza nella Serie B 1999-00. Anche stavolta il punteggio finale è di 1-1, frutto del gol iniziale di Di Michele e dal pareggio su rigore del brianzolo Ambrosi. Nel 2000-01 il match del Brianteo è deciso dalla rete di Branca al quarto d’ora che consente al Monza di mandare ko i granata di Oddo.

Il nuovo millennio

Nel 2004 il Monza fallisce e rinasce con la denominazione di Monza Brianza. Un anno dopo tocca alla Salernitana venire esclusa dal calcio professionistico, lasciando il posto alla neonata Salernitana Calcio. Le due formazioni vengono inserite nello stesso girone della Serie C1 2005-06. Al Brianteo, i padroni di casa sbloccano il risultato alla mezzora con Beretta, poi De Cesare ristabilisce la parità su rigore poco dopo. Nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Bertolini, nella ripresa il Monza Brianza trova il gol vittoria ancora con Beretta. Nel 2009 torna l’ippocampo sulle maglie granata e con esso riparte la storia della Salernitana. Il match del Brianteo della stagione 2010-11 di Prima Divisione vede i padroni di casa ultimi in classifica e i granata in corsa per un posto ai playoff nonostante le ripetute penalizzazioni in classifica. Fabinho e Altobello permettono alla Salernitana di chiudere in vantaggio per 2-1 il primo tempo. Nella ripresa, il Monza pareggia con Djokovic e ribalta il punteggio con Iacopino. Proprio in occasione del 3-2 si scatena una rissa in campo perché durante l’azione c’era il granata Jefferson a terra. Un Caglioni imbestialito tenta di colpire con un pugno l’autore del gol, ma alla fine ad essere espulsi sono Accursi e Gambadori. Sedata la rissa, la Salernitana trova il 3-3 a pochi minuti dalla fine con Jefferson. L’edizione 2013-14 della Coppa Italia di Lega Pro vede Monza Brianza e Salernitana arrivare all’atto finale della competizione. Il match di andata al Brianteo è bloccato per tutti i novanta minuti. Soltanto un guizzo di Ricci al 92’ regala alla Salernitana la prima vittoria in Brianza e il vantaggio in vista del ritorno. All’Arechi, i ragazzi di Gregucci alzeranno al cielo il trofeo dopo l’1-1 del campo.

L’ultima volta a Monza

L’ultimo confronto tra le due squadre si è avuto nel 2020-21, stagione giocata a porte chiuse per via della pandemia. All’antivigilia di Capodanno, la capolista cadetta guidata da Castori è ospite dell’ambizioso Monza di Balotelli e Boateng. Proprio l’ex nazionale azzurro porta in vantaggio il Monza al 4’. La Salernitana resiste agli attacchi brianzoli, ma allo scadere del primo tempo capitola su un tiro di Barillà. Nella ripresa la musica non cambia ed i padroni di casa sfiorano più volte il tris, che puntualmente arriva in pieno recupero con Armellino. La Salernitana interrompe una striscia di quattro risultati utili consecutivi, ma chiude comunque l’anno al comando in compagnia dell’Empoli, entrambe seguite a due lunghezze proprio dal Monza.

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