di Giuseppe Barbato

Giovedì scorso, allo Juventus Stadium, si è svolto il primo atto della finale di Coppa Italia di Serie C. La Juve Next Gen ha affrontato il Vicenza: a decidere il match è stato Kaleb Jimenez con uno splendido sinistro a giro. La sfida di ritorno si giocherà il prossimo 11 aprile. Lo spagnolo, classe 2002, mandato dalla Salernitana in prestito biennale in terra berica, si sta giocando le sue carte in una rosa costruita per l’immediato ritorno in Serie B. Per sapere di più di Kaleb Jimenez, del suo rendimento e dei margini di crescita abbiamo intervistato Alessandro Cecchetto di Linea Lane.

Quanto sta giocando finora Jimenez? È cambiato qualcosa nel suo rendimento col passaggio da Baldini a Modesto?
All’esordio in campionato con Baldini, condito da un gol e un assist, ha mostrato da subito le sue qualità tecniche ritagliandosi uno spazio rilevante all’interno delle rotazioni del centrocampo a tre nei moduli 433 o 352. In totale con Baldini ha totalizzato 9 presenze in 12 giornate, sei delle quali da titolare. L’arrivo di Modesto ha stravolto l’assetto del centrocampo, passato a due uomini nel 343. In questo nuovo modulo ha faticato a trovare spazio essendogli spesso preferito un centrocampista più incontrista da affiancare a Ronaldo in cabina di regia. Dall’avvento del nuovo mister ha totalizzato 10 presenze su 17, sei da titolare, aumentando però il proprio impiego e la qualità delle sue partite nelle ultime settimane.

Quali sono i compiti che svolge e in quale zona di campo si giostra?
Nonostante fatichi col piede debole, è stato utilizzato come mezzala destra con compiti di inserimento, o come regista arretrato in assenza di Ronaldo, dove ha mostrato alcune difficoltà. Nelle ultime settimane gioca come centrocampista di sinistra a fianco del brasiliano, in un ruolo che sembra valorizzarlo. Dà il meglio fronte alla porta sulla trequarti sinistra dove mostra la qualità del suo sinistro e la sua capacità associativa servendo i compagni in verticale, spesso in uno o due tocchi e prediligendo spesso l’assist alla conclusione. Offre inoltre un’opzione per l’inizio dell’azione quando Ronaldo viene schermato e, in fase di non possesso, deve chiudere gli spazi al creatore di gioco avversario.

In cosa ha bisogno di migliorare per diventare un giocatore da livello superiore?
Anche a causa della giovane età risulta discontinuo all’interno della stagione e della singola partita non riuscendo sempre a incidere nella manovra. Deve migliorare anche la sua capacità di contrastare l’avversario efficacemente magari aumentando la propria massa muscolare visto che spesso appare come troppo “leggero” in mezzo al campo. Infine, deve essere più attento nella gestione della palla soprattutto in prossimità della propria area dove tende a perdere troppo facilmente palloni che possono rivelarsi sanguinosi. In ultimo credo debba provare di più la conclusione ed essere più cattivo nella trequarti avversaria anche in considerazione dell’ottimo sinistro di cui dispone

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