Pisa-Salernitana 2-1. Pende la Salernitana, sconfitta a Pisa 2 a 1. Decisive le marcature di Di Quinzio e Fabbro nel primo tempo. Jallow riesce solo ad accorciare le distanze. Granata senza successi da quattro partite. LA PARTITA. E’ Giove pluvio a caratterizzare la serata all’Arena Garibaldi-Romeo Anconetani. Cinque giri di lancette, però, ed i granata vengono “sommersi” anche dal vantaggio dei padroni di casa. Calcio piazzato chirurgico di Di Quinzio, nulla può Micai. I campani non rispondo. Errore di Maistro in mediana, Lisi viaggia in una prateria, sfera a Fabbro che con un destro velenoso buca per la seconda volta il portiere avversario. Al dodicesimo è due a zero. L’undici di Ventura si sveglia. Odjer imposta e l’ex Rieti, in area di rigore, trova sulla propria strada l’attento Gori. La pioggia non tende una mano alla manovra palla al piede di Kiyine e compagnia. I toscani amministrano il doppio vantaggio senza affanni. Superato il trentesimo minuto accade davvero poco a Pisa. La Salernitana fatica terribilmente a farsi notare in fase offensiva. Ci vuole il classico colpo a sorpresa. Di Tacchio, dopo una punizione non sfruttata al meglio dai nerazzurri, innesca Jallow (in posizione regolare): controllo difficoltoso del gambiano e conclusione sul primo palo smanacciato dal numero uno locale. Provano ad insistere i campani. Nel finale tocca al marocchino mettersi in proprio, anticipando di furbizia il direttore marcatore, ma sul più bello il mancino non è educato. E’ la volta anche dell’ex centrocampista pisano, tiro centrale, prima del duplice fischio.
Nella ripresa, timida reazione dei granata
Si torna in campo ed il numero tredici prosegue nella versione slalomista. L’ex Chievo, egoista ed impreciso, ignora il liberissimo Djuric. Identico copione per Jallow, calcio d’angolo. Ventura cambia: dentro Lombardi, fuori un impalpabile Kiyine. Tanta volontà e poco altro in casa Salernitana. Venti giri di lancette al termine per tentare di acciuffare il pari. Nella mischia gettati anche Akpa Akpro e Gondo. Resta in panchina Cerci. Il gioiellino della Primavera della Fiorentina di Semplici si mette subito in mostra. Stacco aereo e sfera di poco alta sopra la traversa. Settantottesimo, ripartenza Pisa. Fabbro, a tu per tu con Micai, spreca il tris. Chi sbaglia paga. Sessanta secondi ed accorcia le distanze il gambiano. Djuric non molla in area di rigore, assist e batti e ribatti con diagonale decisivo di Jallow. Nuovamente l’ex Cesena. Tiro a giro fuori di un niente. Mischioni, presunto rigore su Karo e secondo ko consecutivo in trasferta. Salernitana da ritrovare.
Il tabellino del match
PISA-SALERNITANA 2-1 (2-0)
PISA. Gori, Ingrosso, De Vitis (64’ Gucher), Benedetti, Belli, Siega (75’ Aya), Verna, Di Quinzio (72’ Marin), Lisi, Marconi, Fabbro. A disp.: Perilli, D’Egidio, Izzillo, Moscardelli, Minesso, Meroni, Liotti, Pinato, Masucci. All.: D’Angelo.
SALERNITANA. Micai, Karo, Migliorini, Jaroszynski, Kiyine (59’ Lombardi), Maistro (73’ Gondo), Di Tacchio, Odjer (73’ Akpa Akpro), Lopez, Djuric, Jallow. A disp.: Vannucchi, Dziczek, Cerci, Gondo, Kalombo, Morrone, , Pinto. All.: Ventura.
MARCATORI. 5’ Di Quinzio, 12’ Fabbro, 79’ Jallow
ARBITRO. Camplone di Pescara
NOTE. Ammoniti: Di Tacchio, Djuric, De Vitis, Marin, Gori, Lopez; calci d’angolo: 1-1; minuti di recupero: 0’ pt e 4’ st.