di Giovanni Di Domenico

Si ferma al Via del Mare la striscia di risultati utili consecutivi della Salernitana. Gli uomini di Fabrizio Castori perdono 2-0 contro il Lecce, trovando la prima sconfitta del girone di ritorno. Dopo un primo tempo di marca salentina, i granata escono dagli spogliatoi con una mentalità diversa mettendo in difficoltà la compagine di Corini. L’episodio chiave della gara arriva, però, al 64’, quando il direttore di gara Chiffi mostra il cartellino rosso a Bogdan per un fallo da ultimo uomo su Coda. Una doccia fredda proprio nel momento migliore dell’ippocampo. Non ci sarà però tempo per metabolizzare la sconfitta. La truppa di Castori, infatti, dovrà subito rifarsi nella sfida di Pasquetta contro il Frosinone, in programma alle ore 21 all’Arechi.

LA CRONACA. Due novità di formazione per Fabrizio Castori: Mantovani sostituisce Veseli, mentre Djuric parte dal 1’ al fianco di Tutino, vista l’assenza di Gondo. 4-3-1-2 per il Lecce di Corini, con Henderson a supporto del tandem Coda-Pettinari, uno grande ex, l’altro ex mancato. I salentini sin da subito provano a mettere in difficoltà la retroguardia granata, mantenendo la palla a terra e conquistando due corner nei primi minuti di gioco. La Salernitana mostra un atteggiamento più remissivo, restando sulla difensiva. Al 6’ i granata reclamano un rigore per un contatto tra Di Tacchio e Tachtsidis, ma Chiffi lascia correre. All’11 Bogdan, nel tentativo di anticipare Pettinari, rischia l’autogol, reattivo Belec che manda in corner. Due occasioni per Lucioni nel giro di pochi secondi: sulla prima il capitano del Lecce stacca di testa ma trova un prodigioso Belec e sul successivo corner il portiere sloveno risponde nuovamente presente bloccando in due tempi il suo sinistro. La squadra di Corini cresce con il passare dei minuti, il fraseggio dettato da Corini sembra mettere in difficoltà e non poco gli uomini di Castori. Al 23’ altra occasione per il Lecce: Bjorkengren si inserisce con i tempi giusti alle spalle di Bogdan ma di testa manda alto sopra la traversa. Un minuto dopo, Coda prova la conclusione, trovando la respinta di Gyomber. Al 29’ triangolo tra i salentini, Gyomber scivola in piena area di rigore favorendo il sinistro incrociato di Henderson, Belec rimedia respingendo con il piede. Due minuti dopo ancora pericolosi i salentini: Bogdan sbaglia il rinvio, la palla finisce sui piedi di Coda e, dopo una rocambolesca deviazione, sbatte sulla traversa. I salentini ancora una volta vicini al gol del vantaggio. La Salernitana continua a soffrire le incursioni avversarie, in particolar modo con Bogdan che appare non in giornata. Alta tensione nei minuti finali della prima frazione di gioco, animi piuttosto accesi in campo e su entrambe le panchine, con l’arbitro Chiffi costretto ad intervenire. Al 44’ il Lecce passa in vantaggio: Pettinari, lasciato liberissimo in area, batte Belec con un preciso diagonale di sinistro. I salentini hanno subito l’occasione per raddoppiare, ma Bjorkengren manca l’appuntamento con la sfera. Duplice fischio del direttore di gara. Dominio Lecce dopo i primi 45’. Inizia la ripresa con la Salernitana che prova subito a farsi vedere in avanti: al 47’ il sinistro al volo di Jaroszynski si spegne sul fondo. Al 52’ Casasola trova Tutino sul secondo palo che calcia al lato, complice la deviazione di Maggio. Gli uomini di Castori escono con una mentalità diversa dagli spogliatoi, iniziando a prendere le contromisure. Al 57’ Capezzi serve al limite dell’area Di Tacchio, che calcia sul fondo. Due minuti dopo la Salernitana rischia la beffa, ma il diagonale di Pettinari termina al lato. Corini cerca di correre ai ripari schierando la qualità di Hjulmand. Al 64’ Coda va giù atterrato da Bogdan: Chiffi non ha dubbi e sventola il cartellino rosso in faccia al difensore granata. Una doccia fredda nel momento migliore della squadra di Castori. Il tecnico getta nella mischia Anderson e Kupisz al posto di Capezzi e Djuric, schierando una sorta di 3-4-1-1, con l’italo-brasiliano alle spalle di Tutino e Jaroszynski terzo di difesa. Al 72’ raddoppio dei salentini: Maggio serve in area il neo entrato Rodriguez che la tiene in campo e trova l’incornata vincente proprio dell’ex Benevento. Al 75’ doppio cambio per Castori: Kristoffersen e Schiavone subentrano a Coulibaly e Tutino. All’81’ buono spunto di Anderson che, però, sbaglia completamente la conclusione. Pochi istanti dopo, Schiavone calcia alle stelle. Ultima sostituzione all’86’, con Jaroszynski che lascia spazio a Cicerelli. Al 90’ Belec è attento sulla conclusione centrale di Yalcin. Finisce 2-0. La Salernitana esce sconfitta dal Via del Mare.

Lecce-Salernitana 2-0

Marcatori: 44’ pt Pettinari, 27’ st Maggio

LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Maggio, Lucioni, Meccariello (83’ Dermaku), Gallo; Majer, Tachtsidis (59’ Hjulmand), Bjorkengren (83’ Paganini); Henderson; Coda (84’ Yalcin), Pettinari (72’ Rodriguez). A disposizione: Bleve, Vigorito, Pisacane, Stepinski, Nikolov, Zuta, Calderoni. All. Corini

SALERNITANA (3-5-2): Belec; Bogdan, Gyomber, Mantovani; Jaroszynski (87’ Cicerelli), Capezzi (67’ Anderson), Di Tacchio, Coulibaly (75’ Kristoffersen), Casasola; Djuric (67’ Kupisz), Tutino (76’ Schiavone). A disp: Micai, Sy, Boultam, Kiyine, Veseli. All. Castori

Arbitro: Chiffi (Longo/Prenna)

IV uomo: Illuzzi

Espulsi: Bogdan (S)

Recupero: 3’ st

Angoli: 8-4

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