Il mercato in entrata della Salernitana è quasi certamente finito, tuttavia questa mattina il tecnico Paulo Sousa ha ribadito la necessità di intervenire soprattutto dal punto di vista numerico. Considerando che Maggiore è infortunato, che ci sono due giovani di talento che devono crescere, che Bohinen è in difficoltà e che Lassana Coulibaly a gennaio partirà per la coppa d’Africa, è evidente a tutti che occorra un altro elemento a centrocampo. Fino a ieri sera c’era ancora la disponibilità della Juventus a trattare Nicolussi Caviglia, ma c’è stato il no del ds De Sanctis convinto, a quanto pare, che si possano fare 36 partite con tale numero di interpreti in un ruolo che ha perso, rispetto all’anno scorso, Vilhena, Crnjgoi e, appunto, Nicolussi Caviglia. Vedremo se le prossime ore riserveranno qualche sorpresa. Manca il vice Bradaric, da un anno. Lunedì scorso, per l’impossibilità del terzino croato di giocare dall’inizio, Sousa ha dovuto mischiare le carte spostando Mazzocchi a sinistra e adattando Kastanos a destra. Segnale di scarsa fiducia in Sambia, tra l’altro. Da Cremona assicurano che sia stato proposto il fuori rosa Valeri, virtualmente granata nell’estate del 2020 prima dell’addio di Ventura che era suo grande estimatore al punto da chiederlo espressamente alla vecchia proprietà. De Sanctis avrebbe detto no. Manca qualcosa anche in difesa, laddove però pare si accorcino i tempi di recupero di Daniliuc. Intanto quasi fatta per il passaggio di Mamadou Coulibaly al Palermo che, prendendo Di Francesco dal Lecce, depenna Simy dalla lista.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui