Lo avevamo detto in tempi non sospetti che questo mercato 2022/23 sarebbe stato complesso per tutti. A maggior ragione per la Salernitana, che ha ereditato i danni della passata gestione, con un monte ingaggi e contratti davvero pesante da gestire. E le diverse situazioni interne alla rosa, relative a calciatori ingaggiati lo scorso anno, lo dimostrano ampiamente. A ciò si sono aggiunte le difficoltà di un mercato che versa in una condizione “strana”, dove molte sono le partite di giro e solo poche società – al netto delle big – riescono a fare investimenti oculati. Ad oggi, la rosa della Salernitana – per bocca di mister Davide Nicola – è ancora da completare. Fatto talmente evidente che sarebbe anche inutile sottolinearlo. Mancano all’appello ancora 4 o 5 elementi di peso che possano consentire a questa squadra di affrontare il torneo con la tranquillità di chi si può giocare le chances di salvezza senza dover rincorrere fin dal primo giro di lancette. Detto questo, abbiamo davanti ancora una decina di giorni circa prima di arrivare all’esordio con la Roma all’Arechi. Sarà un periodo caldissimo e il diesse De Sanctis, in stretta collaborazione con l’ad Maurizio Milan e lo stesso presidente Danilo Iervolino, sta lavorando sodo per chiudere le operazioni che ancora occorrono. E’ ora di attendere e dare fiducia all’operato di questa società, con serenità e senza isterismi collettivi. Diamo prova di maturità e di essere diventati una piazza da serie A in tutte le sue sfaccettature.