di Giuseppe Barbato
Bologna e Salernitana vivono due stagioni completamente opposte. La differenza tecnica, atletica e mentale è semplicemente abissale e oggi s’è vista tutta; la Salernitana ha messo orgoglio e ordine tattico ma non basta per evitare l’ennesima sconfitta. Colantuono poteva poco ed è riuscito a darlo, con lui alcuni volenterosi che hanno messo cuore e muscoli. Di contro il Bologna conferma ancora una volta perché si trova così in alto: domina da grande squadra e non rischia quasi mai. Adesso la Champions League è vicinissima e può tentare il sorpasso alla Juventus sempre più in crisi.
La cronaca. Primissima fase di studio col Bologna a controllare tramite il possesso e la Salernitana a pressare appena i rossoblu passano la metà campo, intasando gli spazi centrali. La prima chance è al 5°: Ferguson recupera palla in scivolata e lancia Saelemaekers, il belga converge al centro e serve Orsolini che arriva bene sulla palla ma tira malissimo. I minuti successici continuano sullo stesso frame: il Bologna controlla la partita senza alcun rischio. La Salernitana recupera qualche volta ma non crea ripartenze, la costruzione dal basso è inefficace e Simy perde tutti i contrasti aerei. Il Bologna passa al minuto 14 con un capolavoro di Orsolini: lancio lungo di Calafiori. Stop magistrale, dribbling su Pellegrino e poi sinistro a giro perfetto dal vertice destro dell’area. Imparabile per Costil.
Alla ripresa del gioco c’è un’altra azione splendida del Bologna, nata da un inserimento centrale di Calafiori servito di tacco da Ferguson. Rimorchio su Freuler che serve Aebischer che però sbaglia lo stop a pochi metri da Costil. Nell’azione Pierozzi viene ammonito. Un minuto grande chance per la Salernitana, nata da un errore del Bologna in costruzione che serve Simy in area ma il nigeriano tira addosso a Ravaglia. Nei minuti successivi non succede granché, la partita perde di intensità. Al 24° lancio lunghissimo per Simy che scatta sul filo del fuorigioco, tutti aspettano un fischio che non c’è e Ravaglia rischia di perderla a vantaggio del nigeriano. Punizione di Lykogiannis dal 25 metri: la palla esce di un metro dalla porta.
Intorno alla mezz’ora si affaccia la Salernitana: Simy gioca più palloni a terra e riesce a distendersi sulle corsie esterne. Al 32° su corner corto prima Maggiore trova una sponda interessante, su cui Calafiori allontana, poi Candreva si fa murare il tiro. Al 36° Calafiori lancia Ferguson, lo scozzese tira a botta sicura e Manolas salva mettendoci la faccia. Tchaouna prova al 41° ma il tiro è lontano dalla porta di Ravaglia. Raddoppio del Bologna al 44°: recupero alto di Freuler che serve Saelemaekers sul fondo. Il belga si accentra e calcia dal vertice sinistro: la traiettoria inganna Costil, molto incerto nella circostanza. I due minuti di recupero si segnalano solo per un giallo a Candreva, che interrompe una ripartenza di Saelemaekers.
La ripresa si apre senza cambi e il leitmotiv del match. Prima costruzione interessante del Bologna dopo pochi secondi che sfuma perché Aebischer scivola ancora sul più bello. La Salernitana prova anche a palleggiare ma subisce l’aggressività avversaria e i propri limiti tecnici. Azione bellissima sull’asse Calafiori-Aebischer al 50°: la sfera arriva a Ferguson che calcia dal limite, Pirola si frappone e respinge. La prima azione interessante della Salernitana giunge al 52°: lunghissima ripartenza innescata da Bradaric che lancia Tchaouna. Il francese tenta due volte il cross, sul primo respinge Calafiori e sul secondo Ravaglia smanaccia di pugno. Odgaard al 56° segna il 3-0 ma era in offside. Altra azione splendida del Bologna al 59° con Ferguson che entra in area e viene ostacolato al momento del tiro, ripartenza immediata con Candreva che lancia Tchaouna. Il suo diagonale sfiora il palo alla sinistra di Ravaglia.
Primi cambi per Colantuono al 60°: dentro Sambia e Coulibaly, fuori Pierozzi e Maggiore. Tre minuti dopo risponde Thiago Motta, inserendo Ndoye regalando la passerella a Zirkzee: escono Odgaard e Orsolini, applauditissimo. La prima giocata di Zirkzee è da campione: in mezzo a tre la porta in area e serve Ndoye in area che manca l’impatto con la sfera da pochi passi. Subito dopo entrano Łęgowski e Vignato per l’infortunato Basic e Pellegrino. La Salernitana con i cambi tiene più palla e si affaccia in attacco, senza creare pericoli per Ravaglia. Thiago Motta dosa le forze: al 74° toglie Freuler e Ferguson per Urbanski e Fabbian. Contropiede del Bologna al 76°: Ndoye lancia Zirkzee che duella con Manolas, sembra perderla l’olandese ma alla fine la vince e calcia: Pirola respinge in angolo. Sul corner seguente, tagliato al centro, sempre Zirkzee manca l’impatto con la sfera.
Giallo per Tchaouna al 77° per proteste verso Feliciani. Ravaglia si guadagna la pagnotta all’80°: recupero sulla trequarti di Coulibaly, verticale per Simy subito per Candreva che tenta di far passare la palla sotto le mani. Ravaglia para in due tempi. Ultimo giro di cambi per le due squadre al minuto 83°: nella Salernitana Boateng per Manolas, nel Bologna De Silvestri per Posch. La partita scivola verso il 90° col Bologna che cerca spazi in ripartenza e la Salernitana che mette tutto l’orgoglio di cui dispone. Nessuna azione da segnalare, da un lato e dall’altro del campo. Feliciani assegna quattro minuti di recupero e bastano al Bologna per chiudere il conto: lancio di Aebischer per Lykogiannis che triangola con Saelemaekers e poi batte in diagonale Costil. Basta così, fa festa Bologna che si avvicina sensibilmente alla prossima Champions League.
TABELLINO
Bologna: Ravaglia, Posch (83° De Silvestri), Calafiori, Lucumì, Lykogiannīs, Freuler (74° Fabbian), Aebischer, Saelemaekers, Ferguson (74° Urbanski), Orsolini (63° Ndoye), Odgaard (63° Zirkzee). A disposizione: Bagnolini, Skorupski, Ilic, Moro, Karlsson, Kristiansen, Corazza, El Azzouzi, Castro. All. Thiago Motta
Salernitana: Costil, Pierozzi (60° Sambia), Manolas (83° Boateng), Pirola, Pellegrino (66° Vignato), Tchaouna, Maggiore (60° Coulibaly), Basic (66° Łęgowski), Bradaric, Candreva, Simy. A disposizione: Fiorillo, Salvati, Pasalidis, Martegani, Gomis, Weissman, Ikwuemesi, Ferrari, Zanoli. All. Colantuono
Arbitro: Feliciani Assistenti: Rossi M. – Rossi L. IV ufficiale: Rutella VAR: Guida-La Penna
Gol: Orsolini al 14°, Saelemaekers al 44°, Lykogiannis al 92°
Ammonizioni: Pierozzi al 16°, Candreva al 46°, Tchaouna al 77°
Recupero: 2°, 4°
