Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha messo in chiaro che la priorità del calcio italiano non cambia: “La priorità assoluta – ha detto Gravina a Tmw Radio – è la conclusione dei campionati. L’ipotesi è partire dal 20 di maggio o i primi di giugno, per finire a luglio. Si parla addirittura di agosto e settembre, io ho precisato che mi dispiacerebbe correre il rischio di compromettere un’altra stagione per salvare questa”. In caso contrario ci sarebbe da risolvere la questione scudetto: “Bisognerebbe decidere se assegnarlo o meno. Ma la Juventus non gradisce l’assegnazione d’ufficio. Gare in campo neutro? Non è una buona soluzione, ma è una idea, su cui stiamo lavorando. Stiamo cercando di individuare quattro o cinque destinazioni”.
L’IPOTESI PEGGIORE— La possibilità che la stagione non venga conclusa però è ancora presente: “Annullare tutto credo sia abbastanza complicato. Ci sarebbe una grave ingiustizia che porterebbe ad una emergenza legale durante una emergenza epidemiologica. E un’estate in tribunale non sarebbe un atto di grande responsabilità”. (fonte: gazzetta.it)