di Giovanni Di Domenico
Tra Covid, quarantena e incertezza sul futuro societario del club, le festività in casa Salernitana sono state accompagnate da un clima di tensione generale, sfociato in un profondo sospiro di sollievo dopo l’accettazione dell’offerta di Danilo Iervolino.
Finalmente, dunque, si può tornare a parlare di calcio giocato. Quest’oggi la squadra ha svolto il primo allenamento del 2022. Gli uomini di Stefano Colantuono – in attesa di conoscere il proprio futuro sulla panchina granata – sono stati impegnati in un lavoro di attivazione e mobilità articolare seguito da un riscaldamento tecnico e da soluzioni tattiche offensive, per poi concludere con una partitella. La prossima seduta è fissata per domani alle 14:30.
Lo spettro del Covid continua ad aleggiare: i positivi restano sette e Colantuono deve fare la conta delle assenze, a cui si aggiunge anche quella di Lassana Coulibaly, convocato dal Mali in vista della Coppa d’Africa, che gli farà saltare almeno le prime tre partite del girone di ritorno contro Venezia, Verona e Lazio (da quest’anno il calendario della Serie A è asimmetrico, ndr).
Il calendario prevede la sfida contro il Venezia nel giorno dell’Epifania. La gara resta ancora in dubbio in virtù delle numerose positività registrate nella squadra granata. Casi che, però, non interessano solo la Salernitana. Il totale dei calciatori contagiati nel massimo campionato ammonterebbe a circa una cinquantina. Ciò potrebbe compromettere il regolare svolgimento del campionato. Nel frattempo, la Salernitana è ancora in attesa del verdetto del Giudice sportivo in merito alla partita fantasma contro l’Udinese.
