“L’anno che sta arrivando tra un anno passerà, io mi sto preparando, è questa la novità”. Con parole dolcissime e struggenti Lucio Dalla chiudeva la melodia di una delle canzoni italiane più belle di sempre. Ed è proprio in quell’ultima strofa che i tifosi salernitani stanno provando ad immedesimarsi, cercando di non pensare a quanto potrebbe accadere tra poche ore. La deadline imposta dalla Figc per la cessione della Salernitana è giunta. Entro mezzanotte sapremo se la squadra granata sarà avviata verso una cessione oppure il suo destino si consumerà sui tavoli di un tribunale amministrativo e civile.
Tutto molto triste, decisamente mortificante per una tifoseria che ribolle di passione. Eppure il duo Lotito-Mezzaroma, grazie a quello strumento “diabolico” che è il trust (benedetto a giugno come l’uovo di Colombo per risolvere tutti i problemi dei granata), sta giocando tranquillamente con i sentimenti della gente di Salerno, abituata anche a fallimenti societari ma non a questo che sarebbe un fallimento sportivo ed etico di dimensioni inimmaginabili.
Eppure vogliamo pensare e augurarci che per la Salernitana ci sia ancora speranza e che in queste poco più di 12 ore a disposizione i due trustee riescano a tirare fuori dal cilindro una proposta valida, con tanto di preliminare firmato e caparra versata, per chiedere un’ulteriore proroga di 45 giorni alla Figc. Giochiamo sul filo del rasoio e con le coronarie dei tifosi, ma questo interessa ben poco ai disponenti ed a chi in questi sei mesi ha saputo solo redigere qualche comunicato stampa scritto in modo “incomprensibile” e del tutto estraneo a quello che doveva essere un rapporto di chiarezza e rispetto per la piazza salernitana.
Vedremo cosa accadrà. Intanto la redazione di Salernitanalive si augura che il 2022 innanzitutto porti a tutti gli appassionati sportivi, alle loro famiglie ed i loro affetti serenità e salute, oltre che un sogno di colore granata.