Siamo agli sgoccioli. La deadline del 31 dicembre si sta consumando come quelle candele che sicuramente molti di noi accenderanno simbolicamente questa sera in attesa della mezzanotte e dell’arrivo del nuovo anno. Un consumarsi non “naturale” però – quello della deadline – in quanto non trattasi di semplice cera colorata, ma della dignità di un popolo, finita sotto i piedi di un complesso gioco di potere.
Ma torniamo alle notizie, quelle vere o verosimili, visto che fino ad oggi la parola chiarezza – insieme a “sua cugina” la trasparenza – non ha albergato nella città di Salerno. In questo momento è in corso una riunione ad oltranza dei due trustee che starebbero valutando (da soli o in stretta sinergia con i disponenti, questo non è dato saperlo) le offerte giunte. Come già detto in precedenza, preferiamo non ripetere a loop i nomi delle cordate, imprenditori, prestanome o altro che in queste settimane si sono succeduti, accavallati, sponsorizzati e quant’altro. Di certo c’è che entro le 18 di stasera (orario di massima), i due trustee emetteranno un comunicato ufficiale con le ultime disposizioni che loro spettano, visto che alle 23.59 scade ufficialmente il loro incarico. Sarà stato raggiunto un accordo? Sarà esclusione e di conseguenza l’avvio di un lungo calvario di tribunali? Lo sapremo prima di stringerci in attesa dell’anno 2022.