La Salernitana domani sarà di scena a Bologna dove proverà a bissare il successo di domenica contro la Sampdoria. I precedenti in Emilia, però, non sono positivi. I granata hanno giocato a Bologna solo in quattro occasioni raccogliendo due pareggi ed altrettante sconfitte.
La prima volta risale alla stagione 1947-48 di Serie A. Il tecnico granata Viani, alle prese con numerose assenze, fa esordire il salernitano Vincenzo Volpe, soprannominato “Testina d’oro”. La Salernitana mette in difficoltà il Bologna nel primo tempo, ma i felsinei riescono a sbloccare il punteggio nella ripresa segnando quattro gol. Il 4-0 preoccupa i tifosi granata che iniziano a far sentire il proprio malcontento alla squadra. Viani, per evitare che la situazione danneggi i calciatori, decide di sostenere gli allenamenti a porte chiuse, ottenendo l’effetto opposto, cioè istigare di più la tifoseria. È il presidente Mattioli a calmare le acque riaprendo i cancelli agli allenamenti.
Salernitana e Bologna si ritrovano in Serie B nel 1995-96. Al Dall’Ara i granata di Franco Colomba, ex calciatore del Bologna e bolognese di adozione, strappano un pareggio a reti bianche. I rossoblu riusciranno a vincere il campionato e salire in Serie A, mentre la Salernitana chiuderà al beffardo 5° posto per la seconda volta consecutiva.
La promozione in Serie A arriva nel 1998 riproponendo così la trasferta bolognese. I granata di Delio Rossi arrivano alla sfida di Bologna senza punti in trasferta. Al 17’ Signori porta in vantaggio i padroni di casa, ma poco più tardi una potente punizione di Vannucchi è deviata in rete da Paramatti. Il punteggio di 1-1 resta fino al triplice fischio, regalando il primo punto esterno della stagione.
Lo scorso anno, la trasferta di Bologna ha aperto il campionato della Salernitana. I granata di Castori partono bene, ma si ritrovano in inferiorità numerica dopo mezzora per l’espulsione di Strandberg. In avvio di ripresa, la parità numerica viene ristabilita: una manata di Soriano a Djuric in area provoca rigore ed espulsione. Dal dischetto Bonazzoli non sbaglia e porta avanti la Salernitana. Passano pochi minuti e il Bologna pareggia con un colpo di testa di De Silvestri, che ringrazia la Goal Line Technology. La Salernitana non si arrende e al 70’ trova il 2-1 con un gran sinistro di Mamadou Coulibaly. Il settore ospiti del Dall’Ara esplode di gioia. Purtroppo, la poca esperienza in A da parte della Salernitana consente al Bologna di ribaltare il punteggio nel giro di pochi minuti. Prima Arnautovic, poi ancora De Silvestri firmano il definitivo 3-2 rossoblu. La Salernitana lascia il campo a testa alta tra gli applausi del proprio pubblico.