Micai 5,5: incolpevole sul primo gol. Evita il raddoppio ospite respingendo un velenoso colpo di testa di Celar in avvio di ripresa. E’ sfortunato sulla corta respinta sullo 0-2, mentre si fa sorprendere dal tiro-cross di Zortea.

Karo 5: colto di sorpresa sul passaggio sbagliato di Jaroszynski in occasione del gol, si propone in avanti. Soffre le scorribande di Celar e nella ripresa finisce la benzina concedendo ampi spazi.

Migliorini 5: come Karo, è preso in controtempo dal passaggio sbagliato di Jaroszynski, prova a inseguire Celar ma lo sloveno è più veloce. Male sul secondo gol. Si riscatta con alcuni interventi decisivi.

Jaroszynski 5: commette un’ingenuità regalando il vantaggio alla Cremonese. E’ l’unico tra i difensori ad aver giocato tutte le tre partite post-Covid, ma non può essere una giustificazione. Col passare dei minuti si riscatta, pur concedendo spazi per le ripartenze ospiti.

Lombardi 5: solita scheggia impazzita sulla fascia destra, ma si scontra sul muro eretto dalla Cremonese dopo il vantaggio. Tenta la conclusione dalla distanza nella ripresa. Il suo gesto di stizza mette in ulteriore difficoltà i compagni e, infatti, poco dopo arriva il nuovo vantaggio grigiorosso.

Maistro 5: prova a creare occasioni e organizzare la manovra con poco successo. Sostituito nella ripresa.

Jallow 6: entra al 61′ e con la sua velocità cambia l’andamento dell’incontro. Da una sua incursione nasce l’occasione del rigore che accorcia le distanze. Dialoga con Cerci e Gondo creando qualche grattacapo agli avversari.

Dziczek 6: crea poco e si fa vedere per una bella conclusione a fine primo tempo. Ha il merito di segnare con freddezza il rigore che riapre la partita.

Akpa Akpro 5,5: entra nel concitato finale, fa in tempo a provare una conclusione e a farsi ammonire.

Di Tacchio 6,5: lotta in mezzo al campo, cerca di giostrare il pallone con Dziczek e Maistro. Si rende pericoloso dalla distanza. Diventa il protagonista della rimonta segnando una doppietta e il rigore decisivo all’ultimo minuto.

Lopez 6: con la classica garra charrua corre avanti e indietro sulla fascia sinistra. Nella ripresa mette in area un buon numero di cross. Concede, però, troppo spazio alla discesa di Zortea nell’azione del 2-3.

Djuric 5,5: ancora una volta sacrificato al solo lavoro di fisico per le sponde ai compagni. Mai un pallone utile per la conclusione in porta. Esce stremato.

Gondo 6: ci mette il fisico e riesce a guadagnarsi il calcio di rigore decisivo nell’ultimo minuto di recupero. Buona intesa con Jallow.

Giannetti 5: si vede poco, partecipa all’unica azione pericolosa della Salernitana nel primo tempo per poi sparire progressivamente.

Cerci 6: mostra sprazzi del suo talento entrando nell’ultimo quarto d’ora. Coglie un palo direttamente da calcio d’angolo pochi istanti prima del 2-2.

Ventura 6: tanto possesso palla sterile, la Cremonese riceve il regalo di Jaroszynski e si chiude facendo correre a vuoto la Salernitana cercando il contropiede. Nella ripresa tenta il forcing riuscendo a raddrizzare il punteggio, grazie anche ai cambi azzeccati. La reazione dei giocatori è sicuramente un buon segnale positivo. C’è, però, da lavorare sulla testa dei ragazzi per evitare ingenuità e svarioni.

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