di Giuseppe Barbato

Dodici sono stati i calciatori granata convocati nelle rispettive selezioni nazionali, sparsi tra prima squadra e Under 21. Segno di una rosa di livello internazionale, sia per quantità delle nazionali rappresentate sia come qualità dei singoli. Come sono andati in questi giorni di partite internazionali, tra amichevoli e qualificazioni? Hanno giocato quasi tutti, con rendimenti diversi da giocatore a giocatore. Alcuni si sono segnalati in positivo, altri non sono riusciti a incidere al meglio.

Kastanos faro nel buio cipriota. Ha giocato una sola partita del girone di qualificazione con il suo Cipro, sconfitto 3-0 in terra scozzese. Una brutta partita di una squadra che ha raggiunto Hampden Park col solo obiettivo di non prenderle, schierato con un abbottonassimo 5-3-1-1. L’unico a dare sprazzi di qualità è stato proprio Kastanos: suo l’unico tiro in porta dei ciprioti, sue le giocate che hanno dato un minimo di respiro alla manovra. Nel corso della partita è stato il riferimento avanzato della squadra, un po’ trequartista e un po’ falso 9.

Gyomber sempre solido. Ha giocato entrambe le partite di qualificazione all’Europeo della Slovacchia, schierato da centrale di destra nella difesa a quattro accanto all’ex-laziale Vavro. L’assenza di Milan Skriniar gli ha ridato il posto da titolare che mancava da qualche tempo. Due prestazioni solide, senza sbavature da segnalare. Utili indicazioni anche per Sousa, nel caso voglia cambiare e passare a una difesa a quattro Gyomber dimostra di esserci.

Altre due reti per Ochoa. La nazionale messicana è stata impegnata nelle ultime due partite del gironcino di qualificazione alla Nations League CONCACAF ma Ochoa ha giocato titolare solo nella seconda, contro la Jamaica. L’incontro, decisivo per la qualificazione alla fase finale, è finito 2-2 e ha visto la Tri soffrire più del necessario e anche Ochoa non ha brillato. Non si è visto quel giocatore che a Salerno sta facendo la differenza.

Under 21 nel segno dei granata. Erano ventidue anni che due giocatori granata non partivano titolari in una partita dell’Under 21. Allora furono Vannucchi e Marco Rossi, oggi sono Lovato e Pirola che hanno formato insieme a Okoli la difesa a tre che lunedì ha affrontato l’Ucraina. Lovato, schierato centrale, è andato in gol al 19° e ha giocato una partita di grande qualità, risultando uno dei migliori. Pirola di contro non è riuscito a esprimersi al meglio: ha cercato di giocare il suo calcio, fatto di grande aggressività e verticalità insistita, ma non sempre ha fatto le scelte giuste. Entrambi ritornano a Salerno con intatte chance di partecipare al prossimo europeo di categoria, il prossimo giugno in Georgia e Romania.

Polveri bagnate per Botheim. Il norvegese, schierato centravanti nella Norvegia Under 21, torna in Italia dopo due sconfitte per 3-0 contro Olanda e Polonia. Contro la nazionale orange ha anche sbagliato un rigore che si era procurato. Botheim continuerà a lavorare in vista dell’Europeo di categoria, dove affronterà anche l’Italia nel primo girone.

Prima per Daniliuc. Contro l’Estonia Rangnick ha dato fiducia a Daniliuc, facendolo esordire da titolare davanti al pubblico di casa. Ha giocato come centrale sul centro-destra, senza però brillare. Il primo tempo l’Austria, pur dominando in gioco, l’ha concluso in svantaggio. Per ribaltarla Rangnick ha puntato sull’esperienza e proprio Daniliuc ne ha pagato il prezzo: a inizio ripresa è stato sostituito con Alaba.

Dove c’è Dia c’è il gol. Continua il dominio del Senegal che si qualifica alla prossima Coppa d’Africa e Boulaye Dia è ancora protagonista. Due vittorie contro il Mozambico e due gol per il centravanti: il primo completa il netto 5-1 casalingo, il secondo è decisivo per la vittoria dei Leoni in trasferta. Dia ha giocato al centro dell’attacco, affiancato da Sadio Mane e dal giovane Ndiaye che sta trascinando lo Sheffield United in Premier League.

Lassana fuori posto. Una sola partita per Lassana Coulibaly delle due che il Mali ha affrontato contro il Gambia, quella in trasferta di ieri. La nazionale maliana ha perso 1-0 con gol dell’ex-Doria Colley nel finale. Lassana ha giocato 73° nell’insolito ruolo di esterno destro di centrocampo, molto lontano dalle sue zone di competenza. Infatti la prestazione è stata deludente.

Bronn, Piątek e Črnigoj sono stati convocati ma non sono mai scesi in campo.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui