25 anni fa l’omicidio di “Spagna”: la Genova rossoblu ricorda il suo ultras Vincenzo Spagnolo

La morte di Vincenzo Spagnolo. La tragedia colpì la città di Genova in quel triste pomeriggio di domenica 29 gennaio 1995: poco prima dell’incontro Genoa-Milan, valido per la prima giornata del girone di ritorno del campionato 1994/95, un tifoso genoano, Vincenzo Spagnolo, venne accoltellato a morte da Simone Barbaglia, ultrà milanista, a seguito di uno scontro tra tifoserie avvenuto, secondo le ricostruzioni, alle 13.45 all’ altezza di Marassi, al “Gazebo”, vicino alla sede del Coordinamento club rossoblu’. La notizia spi sparse solo all’intervallo della gara, ferma sullo 0-0, e così si decise per la sospensione dell’incontro, ed il turno successivo del 5 febbraio  venne rinviato per lutto, facendo slittare di una settimana tutto il resto del calendario, col campionato che si concluse il 4 giugno, anzichè il 28 maggio deciso in sede di sorteggio. Vincenzo aveva solo 25 anni. Oggi tutto il popolo genoano – insieme al movimento ultras italiano – lo ricordano.