Come si legge sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, la ripresa col passare dei giorni diventa sempre più complicata. Tra l’incertezza per il solo ritorno ad allenarsi nei centri sportivi e le parole poco confortanti provenienti dalle autorità al Governo.
Se la Serie A più ancora essere ottimista, la B e la C man mano devono già prendere in considerazione eventuali piani B. Nel frattempo, nel caso in cui il calcio italiano dovesse fermarsi qui, due sono le ipotesi concrete per quanto riguarda il nodo promozioni dalla B e retrocessioni dalla A.
La prima: bloccare le retrocessioni della Serie A e far salire le prime due in classifica dalla Serie B, così da formare un campionato da 22 squadre. La seconda: consentire soltanto due retrocessioni invece che tre dalla Serie A e soltanto due promozioni dalla Serie B, in modo tale da far restare inalterato il format dei campionati.
