Davanti a oltre 63mila spettatori, quella Salernitana allenata da Zdenek Zeman, regalò alla tifoseria granata una delle emozioni più forti. Che ancora oggi mette i brividi. Molti anni prima di “Minala al 96′”, gli ultras granata avevano un altro refrain, era appunto “Lazzaro al 94′”. A mettere a segno il gol del pareggio contro il Napoli nell’impianto di Fuorigrotta fu proprio Lazzaro, attaccante argentino dai piedi rozzi ma con tanta grinta e determinazione. Dopo l’ultimo assalto alla porta azzurra difesa da Mancini, il folletto Di Vicino colse il montante della porta. Sulla ribattuta, irruppe Lazzaro che con una zampata infilò il pipelet napoletano. Boato, urla di gioia: la Salernitana usciva indenne dal San Paolo per un ricordo eterno.
NAPOLI (4-3-3): Mancini, Villa, Bonomi, Luppi, Bocchetti, Vidigal, Magoni (38′ st Troise), Jankulovski, Moriero (30’st Ametrano), Sesa (49st Rastelli), Graffiedi.
Panchina: Roccati,Bigica, Montezine, Floro Flores. All. De Canio.
SALERNITANA (4-3-3): Botticella, Del Grosso, Fusco (40’st Lazzaro) Cardinale, Tamburini, Campedelli, D’Antoni, Tedesco, Di Vicino, Vignaroli, Gioacchini (35’pt Camorani).
Panchina: Coscia, Pierotti, Cherubini, Speranza, Bellotto. All. Zeman.