Ieri sera il mondo dello sport, e in particolare del basket, è stato colpito da una terribile tragedia. L’ex campione NBA e icona dei Los Angeles Lakers, Kobe Bryant, ha perso la vita a soli 41 anni in un incidente col suo elicottero a Calabasas, cittadina a nord-ovest di Los Angeles. Era con lui anche la figlia Gianna, tredicenne promessa del basket femminile, e altre sette persone. Immediato il tributo dei fan a Kobe davanti lo Staples Center, casa dei Lakers dove per vent’anni Bryant ha incantato i tifosi giallo-viola con le sue giocate e i suoi canestri. Kobe è stato tributato su tutti i campi NBA, tra la commozione di giocatori, allenatori e tifosi, con due palle perse per iniziare le partite: una da 24 secondi e una da 8, in ricordo dei due numeri indossati da “Black Mamba”. Da tutto il mondo, appassionati di basket e non solo, hanno voluto tributargli un pensiero via social. Anche la Salernitana ha voluto ricordarlo con un post su Instagram accompagnato da una frase tratta dalla lettera di addio al basket di Bryant del 2016:
“Ho corso su e giù per ogni parquet dietro ogni palla persa per te. Hai chiesto il mio impegno, ti ho dato il mio cuore perché c’era tanto altro dietro”.
Sempre su Instagram alcuni calciatori granata hanno voluto dedicare delle stories a “Black Mamba”: Akpa Akpro, Dziczek, Djuric, Maistro, Cerci, Cicerelli, Aya, Gondo ed Heurtaux hanno tutti omaggiato Kobe.
Anche noi della redazione di SalernitanaLive ci uniamo al dolore della sua famiglia. Ciao Kobe!