Dopo tanti calciatori stranieri chiamati a giocare nelle rispettive nazionali mentre indossavano la maglia della Salernitana, oggi è arrivato, finalmente, il turno di un azzurro. Pasquale Mazzocchi (foto figc.it), corridore della Salernitana, ha esordito nell’Italia diventando il primo calciatore granata a vestire l’azzurro nazionale. Il CT Mancini gli ha concesso soltanto i quattro minuti di recupero finali della sfida di stasera a Budapest contro l’Ungheria, vinta per 2-0. Mazzocchi ha sostituito l’acciaccato Di Lorenzo, colpito duro pochi istanti prima da Fiola. Pako ha toccato un paio di palloni, intercettando anche un’azione avversaria e mostrando la propria dinamicità.
Al termine dell’incontro è stato intervistato dalla RAI: “È magnifico esordire in azzurro, ho sperato fino all’ultimo che il mister mi mettesse in campo. Sono contento della vittoria. Ho pianto quando ho ricevuto la convocazione, così come la mia famiglia. È normale commuoversi quando si ricevono queste notizie. Alle mie spalle c’è una strada percorsa tutta in salita, quando vieni da quartieri difficili si fa sempre fatica. L’ambizione deve essere sempre alta e quest’esordio non deve essere un punto d’arrivo ma di inizio. È una bella soddisfazione far parte di questo gruppo, ma ora devo meritarmelo. Ora torno a Salerno, domenica abbiamo una partita importante per il campionato. Questa maglia la conserverò e la farò vedere ai miei figli in futuro”.
Senza il sogno del mondiale qatariota, per Mazzocchi il prossimo obiettivo azzurro sono le qualificazioni ad Euro 2024 e la Final Four di UEFA Nations League in Olanda del prossimo giugno. Prima, però, c’è da conquistare una salvezza, e chissà se qualcosa in più, con la Salernitana. Salerno è diventata la sua casa, la maglia granata la sua seconda pelle. Mazzocchi è determinato ad onorare entrambe in ogni partita, sostenuto dall’intera tifoseria salernitana che stasera, davanti alla TV, ha atteso in ansia il suo debutto azzurro.