Fiorillo 6: fa quella papera incredibile e almeno tre parate di spessore, è l’ultimo giorno anche per lui
Pierozzi 5,5: contro Leao ha fatto più fatica, comprensibile, però si accende solo dopo il primo gol granata
Gyomber 5: altro match decisamente discutibile (75′ Pellegrino s.v.)
Pasalidis 5,5: sul gol di Calabria le responsabilità non sono sue, sul resto non è brillante però anche lui dimostra presenza
Zanoli 5,5: imbarazzante fino al 2-1, poi diventa una furia e detta legge dal suo lato di campo (82′ Legowski s.v.),
Maggiore 5: un’ultima brutta partita, quasi un peccato per quello che ha cercato di dimostrare quando ormai i buoi erano scappati ed era un peccato vederlo solo a quel punto dare qualcosa in più (82′ Sfait s.v.),
Coulibaly 6: ha giocato con ritmi molto rilassati però le sue cose giuste le ha messe al servizio della squadra
Sambia 6,5: è caracollante, apparentemente pigrissimo però c’è sempre quel lampo di volontà e qualità che ti lascia il dubbio sulle qualità nascoste. E quanto gli allenatori, tutti, lo abbiano messo solo perché non c’era nessun altro. Forse resterà il mistero
Candreva 5,5: presente finché possibile ma tanto egoista nel gioco e un pochino scollegato rispetto a Tchaouna, la vera risorsa a disposizione (60′ Vignato 5: sulla falsariga di Kastanos)
Kastanos 5: sostanzialmente mai visto (60′ Simy 7: saranno due gol da pochi passi in una partita senza stimoli ma sono sempre due gol)
Tchaouna 6,5: quasi certamente l’anno prossimo giocherà in Serie A e lo avrà meritato perché le doti si intravedono e in un altro contesto esploderà
Allenatore Colantuono 7: il voto non è tanto alla partita di oggi quanto al lavoro svolto ed è meritevole di un plauso
MILAN: Mirante 6 (88′ Nava s.v.); Calabria 6,5, Gabbia 6 (58′ Caldara 6,5), Tomori 5 (88′ Kjær) s.v., Theo Hernandez 5,5; Florenzi 6,5, Reijnders 5; Pulisic 6,5, Bennacer 5, Leao 5,5 (58′ Adli 5); Giroud 5,5 (84′ Jovic s.v.). All: Pioli 5