Il mondo del calcio piange la scomparsa a 82 anni di Tarcisio Burgnich, ex difensore ed allenatore, in seguito ad un malore accusato nei giorni scorsi. Burgnich ha mosso i primi passi da calciatore nell’Udinese per poi passare alla Juventus e al Palermo. Nel 1962 passa all’Inter dove diventa uno dei più grandi difensori della storia del calcio italiano. Il suo compagno di squadra Armando Picchi lo ha soprannominato “Roccia” per via della sua prestanza fisica. Nel 1968 si laurea campione d’Europa con la nazionale italiana e vicecampione del mondo a Messico 1970. Notevole anche il palmarès con le squadre di club: 5 scudetti tra Juventus e Inter, 1 Coppa Italia con il Napoli (maglia con cui chiude la carriera), 2 Coppe dei Campioni e altrettante Coppe Intercontinentali con la maglia dell’Inter. Tra le tante squadre guidate da allenatore c’è anche la Salernitana nella stagione 1991-92. Subentrato a Gianni Simonelli, esordisce sulla panchina della Salernitana nella vittoria per 1-0 sul Barletta firmata da Fratena. Burgnich condurrà i granata verso una tranquilla salvezza in quel campionato di C1.