di Giovanni Di Domenico
Il Venezia di Paolo Zanetti vuole continuare a vincere davanti al suo pubblico. Dopo il successo tra le mura amiche della scorsa settimana sulla Fiorentina, i lagunari sono reduci dal ko esterno contro il Sassuolo. Alla vigilia della sfida alla Salernitana, il tecnico arancioneroverde è intervenuto in conferenza stampa: “A Sassuolo non abbiamo avuto la forza di tenere il risultato dopo un vantaggio più che meritato, era proprio ciò che intendevo quando parlavo di appagamento. Dopo l’autogol non abbiamo avuto la forza di reagire subito, solo negli ultimi dieci minuti siamo tornati alla carica con i nuovi entrati come Forte e Mazzocchi che a mio avviso hanno fatto bene. Ci è mancato qualcosa dal punto di vista caratteriale, questo testimonia la nostra fragilità nonché la nostra necessità di essere sempre al 100% per essere performanti. La mia speranza è che la gara del Mapei Stadium ci serva come lezione per migliorare. Il Presidente ha parlato dei nostri tifosi, ed io non posso che condividere le sue dichiarazioni. La sensazione che il Penzo ci ha regalato contro la Fiorentina è stata incredibile. Il nostro Stadio è meraviglioso così come lo sono per le persone che lo riempiono: erano tutti a spingere la squadra, lo avvertivo io dalla panchina, e non oso immaginare cosa possa essere stato per i giocatori. Il Presidente ha capito l’importanza del nostro pubblico, della nostra gente, e spero che domani si ripeta la stessa magia come contro la Fiorentina”.
Domani Zanetti ritroverà Colantuono. Da calciatore è stato alle sue dipendenze al Torino nella stagione 2009/10: “Conosco bene Colantuono, ha allenato anche me a Torino. È molto bravo, e tatticamente molto intelligente. La Salernitana è una squadra che al di là della classifica ha degli ottimi giocatori, soprattutto davanti, Ribery e Simy su tutti. È una partita fra due squadre i cui valori assoluti sono simili, questo a prescindere della posizione in classifica. Loro certamente verranno a Venezia per vincere. In una partita importante come questa noi dobbiamo giocare con umiltà. Sarà una gara dura, fisica, fatta di duelli, una battaglia fra due squadre che lottano per lo stesso obiettivo”.
Di seguito l’elenco dei 25 convocati:
Portieri: Niki Mäenpää, Filippo Neri, Sergio Romero
Difensori: Ethan Ampadu, Pietro Ceccaroni, Mattia Caldara, Tyronne Ebuehi, Ridgeciano Haps, Pasquale Mazzocchi, Marco Modolo, Cristian Molinaro, David Schnegg, Michael Svoboda
Centrocampisti: Bjarki Bjarkason, Gianluca Busio, Domen Črnigoj, Daan Heymans, Sofian Kiyine, Dor Peretz, Tanner Tessmann
Attaccanti: Mattia Aramu, Francesco Forte, Thomas Henry, David Okereke, Arnór Sigurðsson