Finalmente si (ri)parte. Tra poche ore prenderà il via la Serie B 2020-21 allo stadio Brianteo di Monza. Nella città che ospita il Gran Premio d’Italia di Formula 1, il neopromosso Monza di proprietà di Silvio Berlusconi ospita questo pomeriggio la SPAL, appena retrocessa dalla Serie A. Come ogni anno tifosi e bookmakers stilano la griglia di partenza del campionato, ma lo scenario può ancora cambiare da qui alla fine del calciomercato.

La lotta per la Serie A

Per molti la pole position spetta proprio al Monza che si appresta ad ufficializzare l’acquisto di Kevin Prince Boateng dalla Fiorentina. A seguire il gruppo delle candidate alla promozione diretta. Il neoretrocesso Lecce, allenato da Eugenio Corini, potrà contare sui gol di Massimo Coda, sulle invenzioni di Luca Paganini e sulla corsa del nazionale Under-21, Claude Adjapong. Un altro ex Salernitana è pronto a segnare gol importanti in chiave promozione: si tratta di Alfredo Donnarumma che proverà a riportare il Brescia di Luigi Delneri in massima serie. L’Empoli scommette sul nuovo allenatore Alessio Dionisi, atteso all’esame di maturità dopo il buon lavoro fatto all’Imolese e al Venezia. Ci riprova il Frosinone di Alessandro Nesta che, dopo la finale playoff persa contro lo Spezia, ha confermato gran parte della squadra della passata stagione. Può essere protagonista anche la SPAL che è riuscita a trattenere alcuni calciatori di categoria superiore come l’argentino Lucas Castro.

Il gruppone di mezzo

Chi ambisce ad un posto ai playoff è senza dubbio il ChievoVerona, affidato a mister Alfredo Aglietti, che proverà ad inserirsi nella lotta per la promozione diretta. Il Pordenone proverà di nuovo a sorprendere con i gol del nuovo acquisto Davide Diaw. La neopromossa Reggina punta sull’esperienza: Ricardo Faty, Jeremy Menez, Kyle Lafferty e German Denis sono calciatori capaci di fare la differenza in Serie B, nonostante non siano più giovanissimi. La Cremonese cercherà di stare lontano dalle retrovie per evitare le brutte sorprese sfiorate lo scorso anno. Da decifrare il Cittadella di Venturato che avrà bisogno di un attaccante capace di riempire il vuoto lasciato dall’addio di Diaw per sorprendere tutti anche quest’anno. Problema multiproprietà a parte, la Salernitana si trova nel limbo della classifica. La rosa granata presenta alcuni buoni elementi (Dziczek, Djuric, Lombardi, Cicerelli, Tutino), ma nel complesso ci sono lacune in difesa, mentre a centrocampo pesa l’addio di Akpa Akpro. Una preparazione al campionato molto approssimativa, che ha contribuito ad alimentare la contestazione della tifoseria, rischia di complicare ulteriormente il lavoro di Castori. Infine, anche il Pisa e il Pescara dovrebbero essere sufficientemente attrezzate per stazionare quantomeno al centro della classifica.

Le retrovie

Il LR Vicenza punta sulla continuità per centrare la salvezza, ma il trio offensivo Nalini-Meggiorini-Dalmonte può regalare sorprese. L’Ascoli ha molti volti nuovi in rosa ed ha affidato la panchina all’esordiente Valerio Bertotto: avrà bisogno di tempo per trovare la quadra giusta. Ha bisogno di ulteriori rinforzi il Venezia degli ex granata Molinaro e Bocalon. Tra i lagunari occhio al giovane norvegese scuola Ajax, Dennis Johnsen. Stesso discorso per la Virtus Entella di Bruno Tedino che ha bisogno di rinforzare la squadra. Allenatore debuttante (Roberto Occhiuzzi) anche per il Cosenza, reduce da un’incredibile salvezza all’ultimo respiro. La scarsa esperienza potrebbe costare caro alla neopromossa Reggiana che, però, spera di ripercorrere le orme del Pordenone.

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