Il 25 giugno è arrivato, ma la situazione intorno alla cessione della Salernitana non è cambiata. Lotito sembra deciso a puntare tutto sul trust rifiutando sia l’offerta arrivata dagli Emirati Arabi sia la proposta di Andrea Radrizzani, il quale avrebbe rilanciato per convincere il patron. Nella tarda mattinata Enrico Lotito e Marco Mezzaroma pare abbiano firmato i documenti per il trust da presentare in giornata alla FIGC presso uno studio notarile di Roma. Se la FIGC decide di accogliere il trust la speranza è che si possa risolvere con una cessione totale nel breve termine, senza dover aspettare i sei mesi previsti. Inoltre, il prezzo di cessione sarà trattato dal trustee, persona giuridica esterna, e non più Lotito, dunque Radrizzani e potenziali acquirenti potranno rilanciare con offerte al ribasso.
Radrizzani e Sandro Mencucci hanno ribadito che hanno presentato un’offerta di acquisto a Lotito, valida per una decina di giorni. Il proprietario del Leeds United ha dichiarato che ha “formulato un’offerta congrua, sicuramente in considerazione del fatto che la società da acquistare non ha beni di proprietà ed i tesserati hanno determinato valore non alto sul mercato seppure, ed è giusto dirlo, hanno con grande merito conquistato la promozione in Serie A. Basti pensare che la stessa società granata ci ha messo a conoscenza del fatto che l’ammontare totale degli ingaggi dei calciatori, relativamente a coloro che hanno un contratto in essere, non supera gli 8 milioni di euro. Una cifra non elevata che garantisce della bontà della gestione di Lotito”.
