di Giuseppe Barbato
Lunedì il giudice sportivo Mastandrea, nel consueto comunicato relativo alla giornata di campionato, aveva annunciato che le decisioni relative alle intemperanze delle tifoserie durante l’ultimo turno sarebbero arrivare in seguito con un comunicato apposito. Oggi pomeriggio sono arrivate quelle decisioni ed è giunta una botta pesantissima contro la Salernitana: 40000 euro di multa e distinti squalificati per una giornata. La sanzione è un cumulo di due sanzioni. La prima, 30k di multa e la squalifica del settore, riguarda una serie di episodi e la sospensione del match dopo il 4-0 di Pereyra. Inoltre scatterà una diffida per altri episodi valida nella prossima stagione. Queste le motivazioni:
considerato che, nel corso della gara, si verificava da parte dei sostenitori della soc. Salernitana, occupanti più settori dello stadio, un continuo lancio di fumogeni, bottiglie di vetro e oggetti di altra natura, compreso un seggiolino, sia sul terreno sia nel recinto di gioco, oltre che in direzione degli ufficiali di gara e della panchina della squadra avversaria, tant’è che l’arbitro a partire dal 12° del secondo tempo, con riguardo al lancio di oggetti da parte del settore prossimo all’assistente 2, era costretto a interrompere il giuoco per ben sette minuti
Altri 10000 Euro di multa sono stati comminati per i cori contro Pereyra, il quale dopo la marcatura s’era tolto la maglietta da gioco con l’intenzione di mostrare una dedica al padre. Il totale è in linea con la tipologia delle sanzioni irrorate in questo momento storico dal giudice sportivo.
