Di Giovanni Di Domenico
Finito il campionato, è tempo di iniziare a pensare alla prossima stagione. E, di conseguenza, è già partito il toto allenatori.
Un’ufficialità è arrivata in queste ore: dopo la separazione dal Napoli, l’ex granata Rino Gattuso si è legato alla Fiorentina per la prossima stagione. Il patron viola Rocco Commisso è riuscito a superare la concorrenza della Lazio. La situazione in casa biancoceleste è piuttosto delicata: l’intenzione sembra essere quella di proseguire con Simone Inzaghi, che però si è detto stanco di aspettare ancora per il rinnovo. In ogni caso, mercoledì è previsto un incontro tra il tecnico di Piacenza e Claudio Lotito.
Con la mancata qualificazione in Champions e il conseguente addio di Gattuso, anche il Napoli è in cerca di un nuovo allenatore: nella giornata di ieri sembrava tutto fatto per Sergio Conceicao, ma nella notte si è registrata una brusca frenata. Al momento il favorito è Luciano Spalletti, che tornerebbe ad allenare dopo due anni dalla fine dell’esperienza con l’Inter. Anche il “castigatore” dei partenopei Ivan Juric potrebbe cambiare panchina: il tecnico croato ha dichiarato di essere alla ricerca di nuovi stimoli ed è in procinto di lasciare Verona: l’offerta del Torino, che ha messo sul piatto un triennale, sembra essere la più convincente.
Hanno già detto addio alle rispettive panchine Roberto De Zerbi, Claudio Ranieri e Luca Gotti. Il primo ha deciso di ripartire dall’Ucraina, accettando la proposta dello Shakhtar. Al Sassuolo piace da tempo Vincenzo Italiano, reduce da una sorprendente stagione con lo Spezia, conclusa con la salvezza. Il club ligure, però, vorrebbe provare a trattenerlo. Per la Sampdoria, invece, la pista più percorribile è quella del ritorno di Marco Giampaolo, che ha già allenato i blucerchiati per tre stagioni dal 2016 al 2019. Sondaggio dell’Udinese per Paolo Zanetti, che giovedì si giocherà la Serie A con il suo Venezia. L’alternativa è Leonardo Semplici che, però, dovrebbe restare al Cagliari dopo il raggiungimento della salvezza. Viaggiano verso la conferma Gasperini (Atalanta), Mihaijlovic (Bologna), Dionisi (Empoli), Ballardini (Genoa), Pioli (Milan) e, ovviamente, Fabrizio Castori, artefice della promozione della Salernitana in Serie A. La Roma, come già noto da qualche settimana, ripartirà da Jose Mourinho.
Concludiamo il capitolo massima serie con i due casi più spinosi, ultimi ma non per importanza. In casa Inter, fresca vincitrice dello scudetto, potrebbe verificarsi uno scenario clamoroso: Antonio Conte sarebbe pronto a dire addio ai nerazzurri nel caso in cui mancasse un progetto serio in vista della prossima stagione. Del resto, il suo vice Cristian Stellini, presentatosi ai microfoni di DAZN dopo l’alzata della coppa, è stato chiaro: “Quando si ha a che fare con allenatori top i progetti devono essere top”. Nei prossimi giorni è previsto un incontro tra il tecnico leccese e Zhang. Incertezza totale anche in casa Juventus. Nonostante la qualificazione in Champions e i due trofei vinti, l’avventura dell’esordiente Andrea Pirlo sulla panchina bianconera potrebbe già essere al capolinea. Il sogno dei tifosi e di Andrea Agnelli è Massimiliano Allegri, sondato anche dal Real Madrid come possibile successore di Zidane.
Capitolo Serie B. Certo del cambio allenatore il Parma: nella giornata di ieri il club ducale ha ufficializzato la rottura con Roberto D’Aversa. Sulla panchina emiliana potrebbe sedersi Enzo Maresca. Il tecnico nativo di Pontecagnano Faiano sarebbe pronto a tornare in Italia dopo la proficua esperienza al Manchester City U23.
In bilico le posizioni di Pippo Inzaghi e Serse Cosmi: il primo potrebbe lasciare il Benevento dopo due anni e passare al Monza, dove ritroverebbe Silvio Berlusconi e Adriano Galliani. Il Crotone, come dichiarato dal presidente Vrenna, vorrebbe ripartire da un volto nuovo, ma non è esclusa la permanenza di Cosmi. Due i nomi per il Lecce: Aurelio Andreazzoli e Giovanni Stroppa, quest’ultimo accostato anche al Monza. Nelle ultime ore, però, è emersa anche la pista che porta ad Antonio Calabro, attuale tecnico del Catanzaro.