Dopo aver anticipato questa mattina la notizia delle minacce contenute in alcune conversazioni in gruppi di Whatsapp e su di una pagina Facebook, ad opera di sedicenti tifosi del Cosenza, le dimensioni del fenomeno degli “ultras haters” sta assumendo dimensioni più ampie rispetto alle prime indiscrezioni giunte dalla Calabria. Stando a quanto riportano alcune fonti vicine agli ambienti della locale questura, le indagini sono tutt’ora in corso. Tutto è partito dalle intercettazioni relative ad un’inchiesta che riguarda lo spaccio di sostanze stupefacenti in alcune località del territorio regionale e nel tenere sotto controllo i telefoni di almena una ventina di persone coinvolte in tali traffici illeciti, sono emerse le minacce e gli insulti all’indirizzo della tifoseria salernitana, in occasione della gara attualmente in corso di svolgimento allo stadio Arechi di Salerno. Non si escludono ulteriori e clamorosi sviluppi nelle prossime ore.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui