Quella che doveva restare una trattativa sotto traccia, che non può finire sull’albo pretorio (come ha sottolineato il sindaco di Salerno Enzo Napoli nel corso dell’ultimo consiglio comunale del 2021) sembra essere in vantaggio rispetto alle altre proposte di acquisto. La Salernitana vive queste ore di festività all’insegna dell’ansia per la scadenza del 31 dicembre che diventa sempre più vicina. Un’ansia attenuta – si fa per dire – solo in parte dalle indiscrezioni che arrivano direttamente da Roma, grazie alla trattativa che in questi giorni si starebbe concretizzando. Il nome dell’acquirente è gruppo Implenia, colosso elvetico delle costruzioni, e l’offerta da 20 milioni di euro sarebbe pronta sul tavolo dei due trustee, come anche la caparra del 5%, che sarà versata il giorno 27, giorno in cui la Salernitana è chiamata ad approvare anche il proprio bilancio. Gli svizzeri hanno ricevuto anche il placet del governatore della Campania Vincenzo De Luca, più volte recatosi in gran segreto a Roma per incontrare Gravina in federazione. Il tutto – insieme alle dichiarazioni dello stesso presidente della Figc dello scorso 21 dicembre – fanno pensare che la proposta di Implenia potrebbe risolvere in extremis la faccenda e garantire un futuro alla Salernitana
Implenia – si legge sul sito della società – è una realtà produttiva della Svizzera nel settore delle costruzioni e dei servizi edili e vanta una forte presenza anche nel mercato tedesco, austriaco e scandinavo delle infrastrutture. Una tradizione edile che affonda le sue radici nella metà dell’800 e dunque un gruppo imprenditoriale molto solido e ben conosciuto per la propria capacità realizzativa. Implenia, che ha la propria sede principale a Dietlikon presso Zurigo, è stata fondata nel 2006. L’impresa è quotata alla SIX Swiss Exchange.
