Il bilancio dei precedenti casalinghi contro il Cosenza è nettamente favorevole alla Salernitana. I granata, infatti, hanno raccolto venticinque vittorie, dodici pareggi e soltanto quattro sconfitte. Il primo confronto a Salerno risale alla stagione 1930-31 e vide la Salernitana vincere con un netto 4-0 firmato da una doppietta di Adinolfi e dai gol di Codari e Stoppa. Nella stagione seguente i biancocelesti vincono per 2-1 grazie ai gol di Terno e Sudati. Il Cosenza ritorna a Salerno nel 1933-34, ma il risultato non cambia: 2-1 per la Salernitana con i gol di Finotto e Pilato. Dopo lo 0-0 del campionato successivo, la Salernitana torna a surclassare i silani nel 1935-36 con un netto 4-1. Il poker è servito da una doppietta di Stilli e dalle reti di Azzetti e Niccolini. L’anno dopo il Cosenza riesce a strappare un pareggio per 2-2, vanificando i gol campani di Bazzanti e Lazzarini. Quest’ultimo va ancora a segno, insieme a Valese e Corsanini, nel 3-0 rifilato ai calabresi nel 1937-38. La Salernitana infligge un pesante 4-1 ai silani nel 1939-40, rimontando l’iniziale vantaggio ospite con le reti di Volpe, Zavatti, Bresin e Bergonzini. Vittoria tennistica, invece, nel Torneo Post-campionato B-C del 1945-46. I granata, infatti, infliggono un pesante 6-0 ai malcapitati calabresi grazie alla tripletta di uno scatenato Colaneri e ai gol di Volpe, Onorato e Margiotta. Gli ospiti rossoblù si riscattano pochi mesi più tardi nella Serie B 1946-47 strappando un pareggio per 1-1, nel quale va a segno Onorato per la Salernitana.
La sfida tra le due squadre torna in scena al Vestuti nel 1958-59. La Salernitana riprende le vecchie abitudini e rifila un 3-1 al Cosenza grazie ai gol di Castaldi, Del Gaudio e Vannucci. L’anno seguente i granata conquistano i due punti per merito di una rete di Franzò. Lo stesso attaccante granata va a segno, insieme a Mazzoni, nel 2-0 della Salernitana del 1960-61. Il Cosenza torna al Vestuti nel 1964-65 incassando l’ennesimo poker granata, stavolta firmato da una doppietta di Cocciuti e dalle reti di Pinna e Montenovo. Nella stagione 1965-66, conclusasi con la promozione in B, Salernitana e Cosenza non vanno oltre lo 0-0 al Vestuti. Ritornata in C nel 1967-68, la Salernitana conquista l’ennesima vittoria sui calabresi grazie ai gol di Pacco e Ronconi. Nei due campionati seguenti, il Cosenza strappa altrettanti pareggi alla formazione granata. Nel 1970-71 la Salernitana torna al successo con un pesante 4-0 firmato dalla doppietta di Rigotto e dai gol di Pantani e Bianchini. L’anno seguente, il match del Vestuti è deciso da una doppietta di Pantani, mentre nel 1972-73 sono Coppola e Busilacchi a siglare il 2-0 granata. Gli ospiti silani sbloccano il risultato nel match del 1973-74, ma sono raggiunti dal pareggio di Chinellato. L’1-1 si ripete nel 1975-76 quando il gol del granata Vitulano viene raggiunto al 90’ dal pareggio cosentino. Dodici mesi più tardi è un gol di Di Prospero a regalare il successo alla Salernitana.
Il Cosenza ritorna a Salerno nel 1980-81. La gara viene giocata più di un mese dopo la data prevista dal calendario, a causa dell’emergenza post-terremoto che ha colpito le province di Salerno, Avellino e Potenza. Al Vestuti la Salernitana riporta un po’ di serenità all’intera città battendo il Cosenza grazie ai gol di Zaccaro e De Gennaro. Vittoria granata per 2-0 anche nel 1982-83 con le reti di Vulpiani e Fracas. Dopo il pareggio a reti bianche del campionato successivo, la Salernitana vince per 2-1 nel 1984-85. Tutti e tre i gol di questa sfida sono stati segnati su rigore: due volte il granata Pecchi e una il rossoblù Marulla. L’anno seguente decidono la sfida per i granata un penalty di De Vitis e una rete di Meluso. Nel 1986-87 gli ospiti vengono raggiunti sull’1-1 dal gol di Billia, dopo aver sbloccato il punteggio in avvio di partita. La gara del campionato successivo rappresenta la prima vittoria, per 1-0, del Cosenza a Salerno.
La rivalità tra Salernitana e Cosenza si rinnova nel nuovo stadio Arechi nel 1990-91 in Serie B. I granata riprendono l’abitudine di battere i silani grazie ai gol di Gasperini e Carruezzo. A fine stagione, proprio il Cosenza manderà in C1 la Salernitana nello spareggio sul campo neutro di Pescara. Nel 1994-95 la Salernitana surclassa ancora una volta i rossoblù all’Arechi con un pesante 5-2. La manita granata è firmata da una doppietta di Pisano e dai gol di Ricchetti, Tudisco e Rachini. Vittoria granata anche l’anno seguente, quando basta una rete di De Silvestro per mettere ko gli ospiti. Il Cosenza riesce a strappare un pareggio ad occhiali nel 1996-97 prima di cadere in C1. Nel 1999-00 Salernitana e Cosenza si ritrovano di nuovo in Serie B. All’Arechi i granata rimontano l’iniziale vantaggio ospite grazie a una doppietta di Di Michele e ai gol di De Cesare e Guidoni nel 4-1 finale. L’anno seguente va ancora a segno Guidoni, nel frattempo passato tra le fila rossoblù, regalando il secondo successo del Cosenza a Salerno. Nel 2001-02 i granata di Zeman rimontano l’iniziale vantaggio silano grazie ai gol di Tedesco e Vignaroli. La terza vittoria cosentina arriva nel disastroso campionato 2002-03. I rossoblù approfittano delle difficoltà della squadra granata espugnando l’Arechi per 2-1. Il Cosenza torna a Salerno dodici anni più tardi per la prima giornata di Lega Pro 2014-15. Il vantaggio lampo di Gabionetta viene raggiunto poco dopo dal pari di Magli. L’1-1 è il primo passo della Salernitana di Menichini verso il ritorno in Serie B. Lo scorso anno il Cosenza non ha concesso sconti ad una Salernitana in crisi di risultati e di classifica. La sfida ai “Lupi” silani arriva alla penultima di campionato e ai granata di Gregucci basterebbe anche un pareggio per evitare i patemi dei playout. Invece, il Cosenza sblocca il risultato sul finire di primo tempo con Garritano. Nella ripresa, la rete del pareggio di Rosina rianima la tifoseria granata, ma a tempo scaduto arriva la doccia fredda: Palmiero trafigge Micai ed “esonera” Gregucci, costringendo i granata a lottare fino alla fine per evitare i playout.