Futuro Salernitana. Sfogliando le quasi 300 pagine del documento di lavoro col quale sbarcheranno in Italia (il prossimo 4 febbraio) gìi 4 inviati del colosso americano a caccia di conferme e dati per valutare la fattibilità dell’investimento al Sud Italia, una parte – come anticipato da giorni sulle colonne di SalernitanaLive – è dedicata al capitolo calcio ed al relativo investimento economico, che affiancherà quello principale relativo alla piattaforma logistica di distribuzione di “food on demand”. Partendo dalle cifre (30 milioni di euro di investimento complessivo, comprendendo la cifra per l’acquisizione della società e la realizzazione di un centro sportivo privato), è molto chiaro e definito che l’eventuale acquisto della Salernitana (in corsa con altre piazze quali Palermo, Catania, Bari e altre ancora) sarebbe basato innanzitutto su una grande attenzione per il settore giovanile (modello Atalanta) e sulla “necessità di avere a disposizione uno stadio di proprietà o con gestione pluriennale”, in modo da poter gestire in modo diretto tutto il merchandising legato alla squadra di calcio. Tutto è nelle mani dei 4 inviati che dovranno valutare se e dove investire, anche se appare logico che occorrerà l’accompagnamento sia dell’ente locale (il Comune) sia del tessuto associativo industriale, altrimenti sarà difficile assistere alla loro venuta in Italia. Staremo a vedere.
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